Toponomastica con la "camicia": Date una strada a Totò In evidenza
Limpiccione su Piacere Magazine n.99
Toponomastica con la "Camicia": Date una strada a Totò
Il consigliere comunale Carmine Camicia, in qualità di componente della Commissione Toponomastica, ha chiesto al presidente e ai componenti della commissione stessa d'intitolare “quanto prima”, a Perugia, una piazza o una strada o una rotonda al grande attore napoletano Antonio De Curtis, in arte Totò. “Il grande Totò non è stato dimenticato neanche a Perugia – si legge nella motivazione - soprattutto dalla comunità partenopea residente nel capoluogo umbro. Intitolargli, quindi, una piazza o una strada o una rotonda sicuramente non dispiacerebbe ai nostri concittadini”. “Desto o son sogno?” diceva l’attore nel suo primo film “Totò all’inferno”. Peccato che questo non sia un film!
Voti bassi all'Università di Perugia
Mettendo da parte i dubbi su quanto possano essere davvero significative questo tipo di graduatorie, non sembra sia stata una buona annata per le prestazioni dell’Unipg secondo la classifica che Il Sole 24 Ore compila ogni anno con i dati di ministero e Anvur. Mentre l’Università per Stranieri guadagna terreno balzando dalla 59esima alla 46esima posizione, l’Ateneo perugino scende infatti di tre gradini rispetto al 2014, passando dalla posizione 32 alla 35 su un totale di 61 università statali italiane. L’Unipg in particolare si comporta discretamente per quello che concerne borse di studio, efficacia e attrattività, ma perde punti su stage, dispersione e soddisfazione degli studenti. Della serie: “Può fare di meglio, si presenti al prossimo appello”.
Test Antidroga: perchè i politici non lo vogliono?
La Camera ha respinto la proposta della deputata umbra del M5S Tiziana Ciprini di sottoporre i parlamentari ai test antidroga. Anche in Umbria i consiglieri regionali pentastellati Andrea Liberati e Maria Grazia Liberati hanno proposto di promuovere un sistema di controlli per verificare “l’eventuale utilizzo di sostanze stupefacenti da parte di consiglieri e assessori regionali, organizzando controlli semestrali e a cadenza casuale per tutti gli amministratori e rendendo poi pubblici i risultati dei test”. Vedremo se in Regione la politica si rivelerà più aperta a questo tipo di monitoraggio. Ma perché sull’argomento c’è tutta questa resistenza? Qualche anno fa la questione venne sollevata dalle Iene: fecero il test su 50 deputati all’insaputa dei diretti interessati e risultò che uno su tre faceva uso di stupefacenti… Ma nessuno si è stupefatto!
Quanto ci piace "Pour Parler"
A noi de “Limpiccione” come potrebbe non piacere un programma che si chiama “Pour Parler”? Il talk show ideato dal folignate Giacomo Innocenzi, aka Giacomo InnoWhite, in verità piace anche a molti altri. Il format ha infatti raggiunto le 217 puntate con pubblicazioni pianificate fino a dicembre e di recente ha ospitato Brigitta Bulgari, intervistata nel salotto della discoteca La Villa. Tanti gli ospiti famosi intervistati da Giacomo, che con il suo canale Youtube ha superato le 81mila visualizzazioni. In totale, da quando ha iniziato, a fine 2010, ha intervistato 290 persone. E da settembre arriva un’importante novità: una volta al mese il Pour Parler verrà registrato al centro Zut di Foligno. Un meritato successo per quelle che non sono solamente delle chiacchere da bar
Se il daspo colpisce l'hot dog
La fede calcistica e la passione per il pallone dei perugini sono almeno pari alla dedizione e all’attaccamento degli stessi per panza piena, birra e borhetti. Non sembra pensarla così il sindaco Romizi che per ragioni di sicurezza - e su esplicita richiesta della Questura - ha disposto il divieto di sosta ai food truck - i veicoli super forniti che vendono cibo e bibite davanti allo stadio Curi - in concomitanza con le partite del Grifo. Niente più spuntini prima di andare a tifare la squadra del cuore, dunque, al fine di “assembramenti di persone che possano creare turbativa all’ordine e sicurezza pubblica”, come spiega l’apposita ordinanza. Ma voi ve le immaginate le liti in fila davanti al camioncino? “Quell’hamburger è in fuorigioco!”, “Quel rigore per gli Hot-Dog non c’era!", “Paninaro cornuto!”. Il campionato di Serie B non è neanche iniziato che già si temono rappresaglie cul…inarie
Miss Umbria che d'Umbro non ha niente
Occhi di ghiaccio, capelli ricci e un segno particolarissimo: romana! E già, perché la nuova Miss Umbria premiata a Terni non è umbra ma bensì di Roma. Durante la finale regionale Claudia Casciani, questo il nome della bella reginetta che rappresenterà il ‘Cuore verde d’Italia’ durante le prefinali nazionali, ha sbaragliato la concorrenza di altre 15 ragazze. Non sappiamo come mai fra le maglie del regolamento sia possibile rappresentare una regione non propria, di certo la fascia dell’Umbria a Jesolo, luogo scelto per la finale, sarà indossata da una non umbra. Depistaggio allo stato puro. Vero che in giuria sarà presente Vladimir Luxuria, una che ai “depistaggi” ci ha abituato da diverso tempo, ma da qua a trasformare una laziale in umbra ce ne passa… Gli italiani sul sesso sono disposti a chiudere un occhio, ma sul campanile no!