Mercato a carte scoperte In evidenza
Un primo passo verso il rimpasto?
Tornata dalle vacanze (in alcuni casi lunghe) e con le elezioni alle porte, la politica è pronta per gettare le basi del futuro della Regione. Non sono molto lontani, infatti, gli appuntamenti con le elezioni regionali e comunali. Tra vecchie novità, prove di riconferma e figure tecniche varie ne vedremo delle belle. Come prima cosa ci sarà la volontà di fare un rimpasto in Regione? Aspettiamo di vedere i risultati nazionali ma accontentare tutti non sarà facile. Perciò prepariamo i popcorn e gustiamoci l’ennesimo teatrino della politica.
Mercato a carte scoperte
Dobbiamo per forza tornare a parlare del progetto del Mercato Coperto di Perugia o meglio di quello che al momento “non sarà” il progetto per rilanciare l’importante struttura cittadina. Dopo la rinuncia della Nuova Mercato Coperto adesso la palla passa nuovamente al Comune che dovrà indire un nuovo bando con la speranza che qualcuno si faccia avanti. Sono circolate già molte voci. Tra le più chiacchierate quelle che vedrebbero nel solito Eugenio Guarducci il punto fisso in cui far girare le idee di rilancio. Si può parlare di fallimento? A quanto pare al momento sì. Eppure, sembrava tutto molto semplice. Non ci sono più i ‘mea culpa’ di una volta!
Giubilo-Giubilei molla la poltrona
Giuliano Giubilei abbandona i banchi del Consiglio Comunale per una nuova opportunità lavorativa che non gli consentirebbe di espletare al meglio i lavori in Comune. Il suo posto verrà preso da Marko Hromis. Giubilei lascia così Perugia dopo essere stato nel 2019 candidato sindaco del centro-sinistra senza aver inciso granché. Non lo si ricorda infatti per una opposizione intraprendente (come non lo è stata d’altronde quella dei suo i colleghi) ma lo ricorderemo a lungo per la storia delle palme e delle Marche.
L’Airlink volato via
La navetta AirLink che collega Perugia all’Aeroporto dell’Umbria è stata certamente una gradita e importante novità. Ma forse i gestori non avevano fatto i conti con i ritardi degli aerei. E così un giorno atterri in ritardo di mezz’ora e rimani a piedi in mezzo al nulla. È quello che è successo agli sfortunati passeggeri del volo del 26 agosto proveniente da Vienna in ritardo di mezz’ora (ultimo volo della giornata). Per fortuna la stagione estiva per il San Francesco è stata più che positiva con molte rotte e voli quasi sempre pieni. Adesso la sfida è quella di renderlo efficiente anche nel periodo invernale. Sase e Regione lavorano per implementare le rotte verso Francia, Germania ed est Europa. Intanto non sarebbe il caso di rendere davvero efficienti i collegamenti da e per l’aeroporto?