Un soffio di Via Emilia e un po’ di ristoranti da non mancare In evidenza
Poche settimane prima ero tornato ad Assisi, al Nun, per cenare in quella che con il nuovo locale è diventata una delle sale più panoramiche della regione. Un posto pazzesco. Quella che ho trovato è una cucina sempre più affidabile, la mano di Nicolas Bonifacio si muove infatti sicura tra tecnica e territorio in un continuo rincorrersi di suggestioni di grande fascino. Anzi, quasi quasi la butto lì: nella sua cucina non si è mangiato mai bene come oggi, indirizzo imprescindibile. Un po’ più là, in centro a Foligno, Damiano Lunghi anima le serate di quella che è una delle osterie più divertenti che io conosca. Alle Dodici Rondini ingredienti quanto mai genuini vengono lavorati con semplicità e intelligenza. Se a questo poi affiancate una carta dei vini rock’n’roll come poche altre nella zona capirete perché non c’è alcun motivo valido per non frequentarla il più possibile. A me piace da matti.
Tre indirizzi sicuri, tutti luoghi in cui -al di là di tutto- è possibile stare davvero bene. Scusate se è poco.