I tanti Icaro de' noantri In evidenza
Limpiccione su Piacere Magazine n.125
I tanti Icaro de’ noantri
Più di un anno fa ci avevano garantito che l’Auditorium di San Francesco al Prato sarebbe stato pronto per il 4 ottobre (2018) giorno in cui si celebra il Patrono d’Italia. A oggi ancora è una scommessa persa. Non è bastato l’unico concerto di questa estate in occasione di Umbria Jazz a far ben sperare. Un ennesimo “imprevisto” si è abbattuto sul povero auditorium, sancendo un’ulteriore ritardo sulla consegna. Stavolta la “piaga dei tarli”. Un “sciocchezzuola” che ha costretto la Sagra Musicale Umbra a cercare una nuova location per i suoi eventi e ha innescato una corsa contro il tempo per trovare uno sponsor privato che finanzi la bonifica (150 mila euro).
Come volevasi dimostrate Perugia non riesce più a scollarsi l’aurea di città degradata. Dopo l’iniziale calo di studenti universitari e politiche mai davvero risolutive nei confronti della micro-criminalità, Perugia è ricaduta nel buio. E pensare che tutto faceva presagire il meglio: niente più spacciatori in centro (certo poi andava risolto il problema delle periferie), controlli a tappeto, posti fissi di vario genere e addirittura vespasiani pubblici. Un sogno ad occhi aperti. Si perché nel frattempo in centro è tornato l’incubo criminalità. E allora via di controlli “mediatici” per i vicoli del centro con carabinieri e polizia promettendo una celere soluzione. L’importante è che il centro, svuotato e non più attraente, non abbia personaggi scomodi… alla periferia si penserà poi! Intanto anche la Lega ha detto che il posto fisso a Fontivegge non serve a niente!
Tagli autobus? Nessun problema abbiamo le piste ciclabili
Perché usare l’autobus quando c’è la bici? La stagione scolastica è ripresa e un po’di moto non può che far bene. Scherzi a parte la situazione non è rosea: il Comune è stato costretto dalla Regione a tagliare diversi chilometri di linee per la decurtazione di un milione e mezzo di euro. A farne le spese soprattutto la linea I che collegava piazza Italia all’ospedale e proseguiva fino a San Mariano. Ma anche zone come San Martino in Campo e Sant’Enea sembrano essere tagliate fuori dai collegamenti con la stazione. Di contro è stato approvato il progetto da due milioni di euro per il percorso ciclabile lungo il Tevere. Perfetto! Dopo l’inaugurazione, meno di un anno fa, del percorso ciclabile in via Calzoni a Sant’Andrea delle Fratte Perugia diventerà la pista ciclabile del futuro! Avanti così… pedalare e tagliare!
Un palo ci salverà
Una vecchia pubblicità diceva: una telefonata allunga la vita. Senza dubbio più di un palo messo ‘ad minchiam’. Sono state diverse le cadute dai muraglioni della città in questo ultimo periodo, purtroppo alcune premeditate altre forse accidentali. Sfortunatamente non sono bastate le reti di protezione presenti solo in alcuni punti a salvare le povere vittime. Ecco perciò la trovata: pali che avvisano di «Non sedersi» in ben sette lingue. Ora cambierà sicuramente tutto! Un consiglio lo vogliamo dare: a questo punto è meglio aggiungere anche il ‘perugino’ e la scritta «Non fare foto»… non si sa mai!