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La Casa Dipinta di Brian O’Doherty e Barbara Novak

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Un’abitazione del centro storico di Todi è stata resa dal suo proprietario una vera e propria opera d’arte

Testo: Isabella Zaffarami
Brano: “Just my imagination” - The Cranberries



Le pareti interne sono coperte da affreschi, tra linee, colori, forme geometriche e una riproduzione dell’antico alfabeto Ogham: opere che rappresentano una sorta di manifesto artistico di O’Doherty




 

Brian O’Doherty
, considerato tra gli artisti più influenti del XX secolo e molto conosciuto e apprezzato anche a New York, è morto lo scorso 7 novembre all’età di 94 anni. Il critico e accademico - oltre che artista - lascia in Umbria, e in particolare a Todi, una delle sue opere principali, la Casa Dipinta, un’abitazione privata trasformata in opera d’arte. L’immobile, di origine ottocentesca, a pochi passi dalla Piazza del Popolo, è stato acquistato nel 1975 da O’Doherty e dalla moglie Barbara Novak, docente universitaria e critica d’arte. Qualche anno prima i due erano stati invitati a Todi da Beverly Pepper ed erano rimasti colpiti dalla città, tanto da decidere di seguire l’esempio dell’amica e artista statunitense e trasferirsi sul colle per lunghi periodi. I coniugi O’Doherty-Novak sono entrati così a far parte di quel gruppo di intellettuali e artisti che negli ultimi decenni hanno scelto Todi come città di adozione.



La loro Painted House si trova in via delle Mura Antiche n. 25, in pieno centro stori- co, è distribuita su tre piani e al momento dell’acquisto aveva un aspetto sobrio e comune. Nel 1977, stimolato e sostenuto dalla moglie, O’Doherty inizia a realizzare opere pittoriche sulle pareti della casa che pian piano si trasforma così in un’opera d’arte complessiva. I muri interni degli ambienti vengono coperti da affreschi, tra linee, colori, forme geometriche e una riproduzione dell’antico alfabeto Ogham, usato in Irlanda fino al VII secolo. Opere che rappresentano una sorta di manifesto artistico di O’Doherty. La Painted House ospita anche tre installazioni sempre rea- lizzate dal padrone di casa.






 


Nel 2011 O’Doherty e Novak hanno deciso di aprire al pubblico la loro Painted House mentre in anni più recenti il bene è stato concesso al Comune di Todi ed è in corso l’atto di donazione a favore dell’ente pubblico






La Casa Dipinta è un’opera d’arte immer-siva ed è molto apprezzata da studiosi e appassionati d’arte e non solo. Nel 2011 O’Doherty e Novak hanno deciso di aprirla al pubblico su prenotazione e in anni più recenti il bene è stato concesso al Comune di Todi ed è in corso l’atto di donazione a favore dell’ente pubblico.

 

 

 

 

La Casa Dipinta di Brian O’Doherty e Barbara Novak
   
Isabella Zaffarami

Moglie e mamma, prova a fare anche la giornalista. Molto curiosa, abbastanza coraggiosa e un po’ capricciosa. È spesso in ritardo, ma solo perché odia aspettare. Ama il giallo, le margherite, il mare e il tiramisù. Un tempo amava dormire fino a tardi, oggi ama andare a letto presto. Ama la sua città, Todi. Ama le parole, quelle già scritte e quelle ancora da scrivere.