L’Umbria del fermento culturale
Oltre i festival, nasce come evoluzione degli eventi culturali, una rete di collaborazione tra le cinque proposte culturali, con l’obiettivo di valorizzare i propri progetti che negli ultimi anni si sono imposti come centri nevralgici, capaci di offrire una visibilità nazionale ed internazionale.
Lo scenario del 2015 impone una riflessione sulla propria natura, la mutazione del progetto festival deve essere più determinante.
Nel panorama della cultura digitale, vi è la costante necessità sempre più evidente di diventare soggetti produttori, puntare ad un nuovo processo creativo, guardare all’Europa come ambiente naturale e meta ideale.
A dar voce ai 5 festival sono intervenuti :
-Linda Di Pietro: Direttrice del Terni -Festival Internazionale della Creazione Contemporanea che si svolgerà dal 18 al 27 settembre 2015.
Il progetto nato nel 2006, orientato nella città di Terni, quale polo della contemporaneità della regione attraverso la rigenerazione delle aree industriali dismesse. Parola chiave del festival sarà il superamento della distinzione di genere dove la creazione contemporanea, permetterà di esplorare i luoghi dell’innovazione e dar valore alle differenze portatrici del nuovo.
-Alessandro Riccini Ricci: Direttore Immaginario Festival- Viva La cultura che si svolgerà da 2 al 5 novembre 2015
Il progetto sarà la festa annuale della cultura italiana ed europea. E’ la vetrina in cui la cultura racconterà il presente e il futuro del nostro paese.
Con la collaborazione delle trasmissioni Rai presenterà i protagonisti della cultura di oggi e domani della scena nazionale e internazionale. Ospitando le migliori realtà ed esperienze italiane, nel campo delle innovazioni sociali e delle produzioni culturali, coinvolgendo i giovani creativi e sia i maestri della cultura.
Sarà il progetto della cultura italiana in tutte le sue svariate sfumature.
-Leonardo Alfonsi: Presidente Eusea (European Science Events Association) presentando il progetto/festival Isola di Eistein che si terrà sull’isola Polvese sulle sponde del lago Trasimeno da 4 al 6 settembre 2015.
L’isola di Eistein, prima rassegna internazionale di spettacoli scientifici in Italia, nasce come evento dedicato alla tecnologia e all’ innovazione attraverso le tecniche della comunicazione scientifica e delle arti di strada.
Questi 3 giorni saranno ricchi di dimostrazioni e spettacoli scientifici presentati da scienziati esperti ed artisti di strada provenienti da tutto il mondo.
Tutto questo si auspica per essere un evento unico nel panorama nazionale ed internazionale.
-Melissa Giacchi: Presidente Associazione Culturale Dancity.
Dancity Festival- Festival Internazionale di cultura e musica elettronica , si terrà questa estate dal 3 al 5 luglio a Foligno.
Giunto alla sua decima edizione si svolgerà nel suggestivo complesso dell’Auditorium, i palazzi Candiotti e Trinci, l’Auditorium S Caterina e il club Serendipity.
Un festival che lega la sperimentazione e al contesto storico della città.
Tre giornate ricche di live e DJ set con artisti internazionali, performance e mostre.
Attesissimo il concerto esclusivo che si terrà a chiusura, in una location speciale per festeggiare una manifestazione diventata negli ultimi anni, punto di riferimento della musica elettronica e dell’arte contemporanea.
Mario Gammarota: Direttore Young Jazz Festival che si terrà questo mese dal 20 al 24 a Foligno.
Manifestazione ormai arrivato alla sua undicesima edizione, si appresta a tuffarsi al suo secondo decennio con eventi di qualità, continuando sulla strada della ricerca e della contaminazione per allargare orizzonti musicali.
Il programma di quest’anno prevede una serie di importanti artisti nazionali ed internazionali che con la loro musica animeranno i luoghi più suggestivi del folignate.
“L’Umbria è la regione dei festival”- afferma l’assessore alla cultura della regione Fabrizio Felice Bracco intervenuto alla conferenza stampa.
“La nostra regione può diventare la regione del Jazz”- continua l’assessore Bracco, facendo emergere la sua passione musicale, evidenziando la necessità di ricerca di nuovi talenti in questo panorama musicale.
Oltre Festival contenitore di questi progetti, ha senso se emerge una domanda latente, un’ Umbria creativa dove l’innovazione culturale e sociale possa creare un’impresa creativa che si poni in relazione con il pubblico, lasciando una traccia che provochi un fermento culturale che porti ad un nuovo decennio dove la nostra regione posso essere protagonista nazionale e internazionale.