Reduci dalle celebrazioni di Ritorno al Futuro (per i non appassionati: il protagonista della trilogia, in uno dei suoi viaggi nel tempo, dal 1985 viene a visitare il futuro il 21 ottobre 2015), possiamo celebrare ora una delle visioni futuristiche del film raggiunte nella realtà.

Ricordate la scena della cena a casa McFly dove ogni membro della famiglia guarda la tv nei propri occhialoni 3D? In qualche modo, Netflix realizza quella visione, con pregi e difetti.
Gli abbonati sono già 63 milioni in 50 paesi, e oggi si aggiungono anche gli spettatori italiani: Netflix è una piattaforma tv via web, che in pochi anni si è fatta strategicamente largo in tutto il mondo cambiando le abitudini del pubblico, prima fra tutte rendendo possibili le maratone di serie tv, con tutti gli episodi uno di seguito all'altro, senza appuntamenti settimanali.

L'attesa è anche sulle produzioni italiane di cui si parla da un po' (si vocifera di una serie su Mafia Capitale), ma prima di questo la domanda è: si affermerà anche in Italia, un paese con molti ‘vuoti’ di banda larga, e con uno spiccato interesse per il calcio on demand?
"Siamo qui non per distruggere il sistema italiano, ma per partecipare facendolo crescere e contribuendo alla produzione, il che significa lavoro per gli italiani. Aprire in Italia è un atto di fiducia”, ha dichiarato Ted Sarandos di Netflix, all’Ischia Global Fest. 

Costi? Il Piano Base, con una sessione di streaming alla volta e definizione standard, a 7,99€ al mese; il Piano Standard con due sessioni di streaming contemporanee in HD a 9,99€ al mese; un Piano Premium, con quattro sessioni di streaming alla volta anche in Ultra HD 4K, a 11,99€.
Una famiglia di quattro componenti potrà guardarsi quattro programmi diversi contemporaneamente, in ogni dispositivo (smartphone, computer, tablet, tv). Non saranno gli occhialoni di Ritorno al Futuro, ma l’effetto sarà lo stesso.

Netflix supporta Smart TV, tablet, smartphone, computer, console per videogiochi, set-top box connessi a Internet, Apple TV e Google Chromecast. Due le partnership già siglate (Tim e Vodafone). Ci saranno anche le carte regalo Netflix presso diversi rivenditori autorizzati, tra cui GameStop, Unieuro, MediaWorld, Esselunga, Mondadori ed Euronics.

Ma cosa si potrà vedere da subito?
In lingua originale, con sottotitoli o doppiate in italiano, le serie originali di Netflix tra cui quelle con Marvel, Darevil e Jessica Jones (entro la fine dell’anno), e The Defenders.
E poi ancora: le serie Sense8, Grace and Frankie, Unbreakable Kimmy Schmidt, Marco Polo e Narcos, i documentari Virunga e Mission Blue, docu-serie come Chef's Table.
Altri titoli annunciati: Crouching Tiger, Hidden Dragon The Green Legend, Jadotville, The Ridiculous 6, e War Machine di Brad Pitt, Beasts of No Nation.
Quanto alle serie già cult in Italia (House of Cards, e Orange is the New Black), Netflix sta cercando di riprendersele.