Non regalatemi uno smartphone, preferisco annoiarmi
Aeroporto di Ciampino, cinque minuti circa alla chiusura del gate. L’aria è viziata e la folla quanto mai eterogenea: uomini e donne di mezza età, anziani, carabinieri in divisa, suore e un paio di coppie sui vent’anni. Di addetti all’imbarco nemmeno l’ombra.