Scuola Carducci-Purgotti: ricostruzione in alto mare… burocrazia ancora a ‘mollo’ In evidenza
Limpiccione su Piacere Magazine n.118
Scuola Carducci-Purgotti: ricostruzione in alto mare… burocrazia ancora a ‘mollo’
Una situazione surreale fatta di promesse e scarica-barile. Un anno fa la scuola - su decisione della giunta che aveva accolto la proposta avanzata dall’assessore Wagué - venne demolita per i danni irreparabili del terremoto del 2016. L’accortezza iniziale fu quella di dislocare i 300 studenti in altri edifici scolastici, con la promessa che sarebbero rientrati nelle nuove e sicure aule per l’anno scolastico successivo (2017-2018). Niente di più di disatteso. Ora un dirigente della Protezione Civile afferma che entro agosto partiranno i lavori e che probabilmente per l’anno 2019-2020 la scuola sarà pronta. Mentre il Comune avrà il compito di vigilare sul rispetto delle tempistiche. Allora stiamo freschi!
L’anello (al naso) di Piazza Italia
Per la gioia di molti la ZTL del centro storico di Perugia passerà da via Masi all’inizio di via Baglioni. Contestualmente in Piazza Italia verranno creati parcheggi a strisce blu, così i tanti commercianti che hanno voluto questa rivoluzionaria novità, si metteranno finalmente l’anima in pace. Si può accettare tutto: «è una forma di comunicazione azzeccata», «i residenti non ne risentiranno perché verranno messi pilomat», «è colpa della vecchia giunta che ha concesso troppo alla Saba», «ora in molti saliranno in centro senza problemi», ecc. Ma il punto qui è uno: perché spostare una ZTL di 800 mt quando probabilmente servirà a poco se non si riuscirà a parcheggiare? Ancora a questa domanda nessuno ha risposto in maniera esauriente.
Volare oh oh oh… via dall’Umbria
Un successo dietro l’altro portato per l’aeroporto di Perugia... Non erano bastati i flop di FlyVolare e la dipartita di alcune compagnie. Adesso, dopo che è stata annunciata a gran voce una crescita del +10% nei primi due mesi del 2018, l’ennesima commedia dell'assurdo. Prima con l’abbandono di Cobrex: compagnia di dubbia solidità, che ha annunciato di non aver venduto a sufficienza per far partire i voli; poi l’abbandono definitivo di Aliblue Malta che dopo la rotta per Roma, blocca definitivamente le tratte per Cagliari, Olbia e Trapani. Stai a vedere che bisognava puntare veramente su Foligno… mha?!
Rievocando un... successo
Gioite! Anche quest’anno Perugia 1416 è stata un successo. Le fonti ufficiali parlano di «cortei molto belli e significativi e di una foltissima e calorosa partecipazione dei cittadini». In aumento anche le visualizzazioni del sito web con un +30,3% sui cortei e +36% dei luoghi in cui si sono disputate le sfide. Di contro molti gli avventori e diversi gli esercenti del centro che parlano della presenza «solo di amici e parenti dei partecipanti e un’assenza totale di visitatori». Da dove la si guardi la coperta sembra essere corta. Soprattutto considerando i tanti soldi spesi da due anni a questa parte. C’è solo una certezza per questa rievocazione: non riesce ad unire i perugini, Perugia e comprensori limitrofi. Come potrebbe essere il contrario se i rioni arrivano quasi a Pietrafitta o a Pierantonio? È il momento di farsi qualche domanda...
Tornano le carrozze in via Dei Priori
Ferrate i cavalli e preparate le carrozze che per transitare in via dei Priori non ci sono altri mezzi adeguati. Imbarazzanti le condizioni del manto stradale. I ben informati dicono che prima di settembre non verrà ripristinato. È vero che è da poco terminata Perugia 1416, ma non c’era bisogno d’immedesimarsi così tanto. Ora non resta che sperare che una delle vie di accesso al centro non sia presa d’assalto da orde di turisti. Dovremo correre il rischio per forza.