“L’idea di questo film è nata per caso – racconta il regista Roberto Goracci -. Io e Alessio Ortica avevamo appena finito di girare il nostro terzo film ed eravamo esausti. Ma la voglia di ricominciare era tanta e quindi abbiamo pensato di raccontare le fatiche che si affrontano nel realizzare un film a costo zero. Tutti hanno lavorato gratuitamente: da Carlo e Walter Sabatini a Linda Boranga, che è la nostra stilista e suo padre l’ex calciatore Lamberto, fino all’ex iena Mauro Casciari, i 7 Cervelli e Marino Bartoletti, che ha fatto un cameo. E poi c’è Perugia con i suoi bellissimi scorci e tante persone che in un modo o nell’altro danno lustro alla città”.

Non si tratta di un metafilm o di un documentario, ma di una storia scritta e pensata proprio per mettere in mostra la realizzazione di un film. “È un omaggio alle emozioni che viviamo al momento – prosegue il regista - ma soprattutto vogliamo far capire allo spettatore quanto è faticoso realizzare una pellicola. Quante difficoltà si incontrano e quanti ostacoli vanno affrontati”.

“Habemus film” è il titolo, che è stato scelto dopo l’esclamazione di un operare che terminato il lavoro ha urlato proprio “habenus film”. Il sottotitolo invece è “Perugia oggi”: ma Perugia oggi, com’è veramente?

“Inconsapevolmente vibrante e viva – spiega Goracci - ma pallida nelle dimostrazione d’affetto. Ha un freno espressivo e ha poco entusiasmo. È una città che non ha il mare, quindi non è abituata ad accogliere. Gioca in difesa e ha un sorriso a diesel. Insomma, ci mette un po’ per scaldarsi e accettare le novità, ma quando lo fa poi le accoglie a braccia aperte”.

Il film sarà trasmesso oggi, alle ore 16, alla sala della Vaccara di palazzo dei Priori in occasione di un evento di beneficenza, poi entrò la metà di giugno potrebbe approdare al cinema. “Ci spiamo accordando con alcune sale locali – conclude il regista – che potrebbero proiettare la pellicola”.