Trovare lavoro nel nuovo millennio: come essere efficaci sul mercato del lavoro
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Come trovare lavoro su Internet?
Da sempre lo studio rappresenta la chiave primaria per poter conquistare l’accesso alle porte del lavoro. Questa verità non riguarda solamente lo studio e la formazione, ma anche l’informazione e l’aggiornamento. Il primo consiglio dunque è di aggiornarvi quotidianamente sui siti specifici, come il blog di Jobrapido: qui troverete diversi consigli, e tutte le ultime news sul mondo del lavoro, così da non perdervi nessuna novità. Fatto questo, dovete imparare anche il valore del networking: frequentando i portali appositi, potrete fare rete collaborando con i vostri colleghi, scoprendo anche nuove opportunità occupazionali. Inoltre, anche i portali delle aziende riservano non poche sorprese: verificate sempre l’eventuale presenza di posizioni lavorative aperte. O quanto meno iscrivetevi alla newsletter (se presente), per essere sempre informati.
Altri consigli per trovare un impiego in rete
Non fissatevi mai sul contratto lungo o a tempo indeterminato: si parte sempre a piccoli passi, per poi procedere alacremente. Ciò significa non disdegnare esperienze lavorative anche di pochi mesi, perché vi permetteranno di rimpolpare il curriculum. Anche le società di selezione e le agenzie sono una risorsa preziosa. E dotatevi sempre di una strategia precisa: evitate di mandare email per posti che non potete conquistare. Limitatevi quindi a concentrare le vostre forze sugli annunci che rispecchiano le vostre reali abilità, senza mentire. E non sottovalutate mai il potere delle lingue: conoscere l’inglese, ad esempio, potrebbe fare la differenza fra l’assunzione e la non assunzione.
Come scrivere un CV di successo?
La formula per un curriculum perfetto non esiste: al contrario del curriculum di successo, che si basa su determinate regole. Intanto non è mai consigliabile inviare il medesimo curriculum per ogni posizione lavorativa: modificatelo in base alla richiesta. Poi, mettete sempre in risalto le esperienze più recenti, e quelle confacenti con la posizione per la quale vi state candidando. La stessa regola vale per le esperienze ed i titoli formativi. Ricordatevi anche che il CV non è una lettera di presentazione: lo stile è minimale, breve e sempre chiaro. Utilizzate il grassetto, ma con intelligenza, risaltando solo esperienze e titoli importanti. Infine, dedicate una sezione specifica per alcune competenze oggi molto considerate: quelle informatiche e le lingue. E inserite a piè di pagina l’obbligatorio riferimento alla legge sul trattamento dei dati personali.
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