Al via il primo corso di educazione ambientale
Con “Il rifiuto non va sprecato”, lo slogan coniato dall’assessore all’Ambiente Urbano Barelli del Comune di Perugia, promotore dell’iniziativa, da mercoledì 18 febbraio è stato avviato il primo corso di formazione dal titolo “Il ciclo dei rifiuti e il suo valore energetico”. In linea con la proposta dei Ministeri dell’Ambiente e dell’Istruzione di rendere l’educazione ambientale una materia obbligatoria nelle scuole dal 2016, il programma, sia scientifico che culturale, è rivolto agli insegnanti di tutti i gradi scolastici, e proseguirà nell’ambito delle attività di Agenda 21 locale, con la collaborazione di Ciriaf, Post – Officina della Scienza e della tecnologia di Perugia, e Gesenu S.p.A. Lo scopo del corso è di fornire il corpo docente delle informazioni utili per introdurre la tematica dei rifiuti come materia finalizzata alla sensibilizzazione dei giovani sugli impatti negativi da eliminare, a favore della salute generale e dell’ecosistema. Gli argomenti considerati fondamentali riguardano i rifiuti e la biodiversità e i temi dell’ecologia quali i cambiamenti climatici, lo smog, il risparmio idrico e la raccolta differenziata. Nel format modulare, numerosi gli interventi degli esperti chiamati a illustrare un quadro di particolare interesse e attualità. Tra i relatori dello scorso mercoledì, la dott.ssa Gabriella Agnusdei, Funzionario Area risorse ambientali del Comune di Perugia, l’Ingegnere Enrico Tombesi, Direttore del Post, l’Ingegnere Flavio Scrucca, Ricercatore del CIRIAF e l’Ingegnere Chiara Consalvi, esperta ambientale di Gesenu S.p.A.