Il presidente di regione Zingaretti sottolinea che ”Sarà un contributo assolutamente in linea con il modello di sviluppo verso cui l’Italia sta andando: green economy, trasporto su ferro, competitività del territorio”. Mentre l’AD e Direttore Generale di Trenitalia Luigi Corradi aggiunge che "Nel momento in cui pensiamo questo tipo di servizio è importante pensare anche ai collegamenti, e ai servizi che ci devono essere rispetto al trasporto regionale".

Il potenziamento infrastrutturale è fondamentale per lo sviluppo economico industriale e sociale della regione. A questo proposito il presidente Zingaretti ritiene Orte una collocazione strategica per le funzioni produttive ed economiche di quel territorio. Il collegamento giornaliero con Frecciarossa da Orte consentirà di raggiungere con maggiore facilità diverse metropoli. Nel corso dell’estate poi, l’offerta si allargherà con ulteriori treni per favorire il turismo verso località di mare e montagna. Orte, trovandosi al confine con l’Umbria, permetterà di intercettare flussi di viaggiatori da altre realtà come Terni, Orvieto e Spoleto.

“La fermata dei due treni Frecciarossa, - afferma la Presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei - è un nuovo fondamentale tassello che si inserisce nella riprogettazione dei collegamenti veloci e si aggiunge a quanto già esiste su Perugia e Terontola”.

Il collegamento Orte – Milano, con partenza alle ore 6.43 da Orte e arrivo in 3 ore e 10 a Milano Centrale, fermerà a: Firenze Santa Maria Novella, Reggio Emilia, Milano Rogoredo.

È prevista una nuova corsa anche per la tratta Perugia – Milano, sperimentazione che doveva partire nel 2020 ma a causa Covid è stata sospesa. L’Umbria è riuscita ad ottenere una riduzione del contributo dovuto a Trenitalia grazie ad un efficientamento del personale, ad una riduzione dei costi di ristorazione e con un pedaggio ridotto per l’accesso all’infrastruttura; così, dal corrispettivo di 1,57 milioni si è arrivati a 900 mila euro.

È da diversi anni, che Blu e l’alleanza con Perugia Civica chiedono un nuovo accordo a Trenitalia perché l’Umbria ha bisogno dell’alta velocità con i treni Frecciarossa, con anche collegamenti al Sud Italia. Questo obiettivo è importante per i cittadini e per permettere un utilizzo turistico del servizio. “Oggi – afferma Francesca Renda, consigliera delegata alle infrastrutture – abbiamo una grande occasione, quella di promuovere turisticamente le bellezze della nostra splendida città e della nostra regione. Un altro importante passo per uscire dall’isolamento per raggiungere il quale servono collegamenti anche verso il sud dell’Italia. È arrivato il momento di viaggiare verso il futuro”.