-
dimensione font
riduci dimensione font
aumenta la dimensione del font
- Stampa
- Comments::DISQUS_COMMENTS
15 luglio / UJ day 4 In evidenza
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Andrea Adriani|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
La forza del piano di Michel Camilo travolge l'Arena. Benson emoziona con la sua chitarra
La potenza della musica. Quello di ieri sera è stato un lunedì ricco di emozioni ad Umbria Jazz. Ad aprire l'Arena un Michel Camilo scintillante che, grazie alla sua vena latina e alla padronanza assoluta della strumento, ha incantato tutti i presenti. La serata si è chiusa con l'immortale chitarra di George Benson, artista dal multiforme talento che è riuscito a far ballare tutta l'Arena Santa Giuliana. Al Teatro Morlacchi per il 'roundmidnight' Terence Blanchard feat the E-Collective hanno portato una miscellanea di groove diversi, spaziando dal funk, al blues fino al più spinto hard pop. Immancabili le jam session al Jazz Club Méliès. Naturalmente anche gli scatti di questa quarta giornata di Umbria Jazz sono del bravissimo e mai stanco Andrea Adriani
- License: All Rights Reserved
Pubblicato in
Umbria Jazz '19
Etichettato sotto
La Redazione
Cerchiamo di essere sempre sul pezzo
