16 luglio / UJ day 5 In evidenza
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Andrea Adriani||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Giornata intensa quella di ieri: all'Arena in scena l'anima più 'latina' di uno strepitoso Chick Corea e tutta la passione in salsa flamenco di Richard Bona
Un quinto giorno di Umbria Jazz davvero stupendo. All'Arena Santa Giuliana Chick Corea ha dimostrato come la musica non ha confini, inanellando strepitosi ritmi latineggianti, accompagnato dalla bravissima The Spanish Heart Band. A seguire un carismatico Richard Bona insieme ad Antonio Rey è riuscito a strabiliare tutti con il suo basso potente e carico di 'flamenco'. Ieri pomeriggio invece la Sala Podiani della Galleria Nazionale dell'Umbria ha fatto il pieno con Kenny Barron e il suo piano. Il 'roundmidnight' del Morlacchi ha accolto nel suo palcoscenico una certezza della scena jazz più innovativa: Marquis Hill, trombettista formidabile e paladino delle tradizioni del South Side di Chicago, che, assieme ad una band di giovani talenti, ha fatto vibrare il teatro. Immancabili le improvvisate: dalle jam session fino agli estemporanei festeggiamenti di una laurea. La gente di UJ è splendida, grazie anche agli scatti di Andrea Adriani
- Photographer: Andrea Adriani
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Umbria Jazz '19
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