Durante la conferenza stampa presso la chiesa di San Francesco al Prato, riaperta esclusivamente per questa occasione, La Fondazione “Sergio per la Musica” rilancia all’interno di questa suggestiva cornice lo storico festival.

Rockin’Umbria ,in programma ad Umbertide da 23 al 26 luglio, presenterà i migliori esponenti del rock internazionale, rappresentanti della musica elettronica fino ad arrivare al miglior indierock italiano agli interpreti della scena musicale umbra di ieri e oggi.

Una rinascita tutta partita dalla città di Umbertide, dove nel lontano 1984 tutto è nato.

In quel periodo è stato uno dei primi festival rock italiani e da quel momento, ha cercato di creare una sua identità promuovendo le allora nuove tendenze della musica contemporanea giovanile in Italia.

Oggi si vuole puntare alla valorizzazione di tutto il patrimonio underground, ben oltre la canonica definizione di rock, tornando un festival dal ricco passato permeato dalla forte identità artistica e culturale, che con grande intraprendenza e amore cercherà di imporsi nel panorama musicale nazionale e internazionale.

Grandi nomi hanno calcato i palchi di Rockin’Umbria come: Robert Wyatt, Daevid Allen, Kings of Convenience,Patti Smith,Van Der Graaf.

Per il rilancio è stato chiamato uno dei migliori scrittori di canzoni contemporanei,Sun Kil Moon, pseudonimo di Mark Kozelek punta di diamante per questa edizione.

L’appuntamento con Kozalek si terrà il 23 luglio nella prima giornata di festival, alle ore 21.30.

Terminato il concerto in piazza San Francesco seguirà la proiezione di uno dei film italiani a Cannes,

“Youth” in collaborazione con il cinema Metropolis della città di Umbertide, il musicista infatti oltre a far parte della colonna ,interpreta se stesso cantando e suonando con la sua chitarra appare in un cameo del film di Sorrentino, che forse sarà presente ad Umbertide durante la proiezione.

Venerdì 24 luglio ore 20.30 le sorprese non finiscono qui nel cartellone della manifestazione, con Umbria Calling, progetto che ospita gruppi e musicisti umbri, sul palco infatti saliranno Mulholland e i The Rust and The Fury entrambi usciti nella scena umbra con due album interessanti e da ascoltare.

Ma la serata non finisce qui, dalle ore 21.45 “Rockin’Umbria:The legacy 1985-2015” con i ragazzi di allora(ora padri di famiglia)delle band rock e new wave, nate in questi anni di Rockin’Umbria si esibiranno per rendere omaggio con le loro cover ad alcuni dei grandi artisti ospitati in questi anni di festival.

Sabato 25 , sarà caratterizzato all’insegna della musica elettronica dalle ore 21.30 al Parco Ranieri con “Rockin’Umbria Dance Department” con tanti dj in consolle come Alexander Robotnick, Viceversa, ManuP.

Si conclude domenica 26 ci sarà il meglio dell’indierock italiano, dalle ore 17 sul palco in piazza San Francesco e nel chiostro adiacente suoneranno Three in One Gentleman Suit ,Valerian Swing, Tiger!Shit! Tiger! Tiger! ,Girless and The Orphan, Lags, Urali e tanti altri ancora.

Per l’edizione numero ventitré il Rockin’Umbria tornerà a far sentire il suo rock, dove tutto questo è nato e cresciuto, con la prospettiva della Fondazione “SergioPerLaMusica” di coinvolgere città come Perugia e Terni.

Diventare Regione del Rock è questo il grande sogno, facendo brillare il palcoscenico con grandi nomi della musica e della cultura nazionale e internazionale, dove portare e proporre la loro arte.