La musica e l’arte visiva dialogano in “Rawland”
Musica e arte saranno i protagonisti venerdì 5 e sabato 6 giugno della prima edizione di “RAWLAND - Rassegna Culturale di musica elettronica e arti digitali”, organizzata dall’associazione culturale DO IT con il patrocinio del Comune di Spoleto. Il tutto si snoderà tra il centro storico di Spoleto e il club Serendipity di Foligno.
Il progetto nasce dalla volontà di unire e fondere tra loro “due mondi”: quello della musica elettronica e delle sperimentazioni legate alle arti visive, e quello che rappresenta le radici all’associazione promotrice, la città di Spoleto.
Il termine RAWLAND, infatti, deriva dalla sincrasi di due termini: RAW che significa “allo stato grezzo”, primordiale come il suono, e la parola LAND, “terra”.
L’obiettivo principale di Rawland, ma anche di Do It, è quello di diventare il contenitore e il mezzo di diffusione di nuove sonorità, attraverso un dialogo tra musica e arte visiva che si snoda nel panorama della musica elettronica contemporanea.
Un vero e proprio connubio tra avanguardie artistiche e territorio che si propone come veicolo culturale e di riferimento nella realtà musicale del territorio umbro, anche attraverso la riscoperta del patrimonio storico-artistico locale.
Ecco chi saranno gli artisti ospiti, sia italiani che internazionali:
- Domenico Crisci, dj italiano che spazia tra techno, acid e detroit;
- Daniele Mana, in arte Vaghe Stelle, artista e dj italiano di fama internazionale e al di fuori di ogni preordinato genere;
- Eomac dj/producer irlandese e metà del duo elettronico Lakker (R&S Records);
- Kreng, artista e autore della sorprendente performance audiovisiva “Arcanum”;
- gli artisti visivi italiani Roberto Memoli e Luca Moroni, in arte K-sine, dall’approccio minimal elettronico ad ampio spettro;
- il duo tutto al femminile Calembour, formato da Laura Migliano e Giorgia Petri, che opera nel campo della new media art e delle arti visive;
- Breaking Wood, duo composto dai musicisti italiani Alessandro Altarocca e Cristiano Petrucci, alla continua ricerca di nuove sonorità da sperimentare.
Info:
Rawland, www.doit-rawland.com
Associazione Culturale Do It www.doit-events.com