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L'Umbria che spacca 2022, tante le novità per un'edizione "spaziale"

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La IX edizione si terrà il 30 giugno/1-2-3 luglio 2022 ai Giardini del Frontone
“Musica galattica lontana dal mare”: torna lo storico Festival in quel di Perugia, un’edizione degna di nota dove la normalità sembra un po’ più vicina con proposte musicali avvincenti e riguardo alla sicurezza, il territorio, gli usi ed i costumi.

Un’esperienza cosmica e straordinaria che si rinnova al passo coi tempi, partendo con una moderna grafica: l’Umbria nelle vesti di una navicella spaziale, una vera proiezione nel futuro che accompagna al meglio il claim, con l’aggiunta di un nuovo appuntamento (30 giugno/1-2-3 luglio 2022) anziché gli abituali tre giorni.

L’intento del Festival è potenziare le proposte artistiche, musicali e culturali della regione Umbria, incentivando le magnificenze territoriali per un’esperienza unica nel suo genere che merita di essere vissuta e ricordata.

Primo ospite speciale l’1 luglio è il rapper e cantautore Willie Peyote che inaugurerà il Festival con la sua musica in compagnia della ALL DONE, band formata da Luca Romeo (basso), Dario Panza (batteria), Daniel Bestonzo (tastiere synth), Enrico Allavena (trombone) e Damir Nefat (chitarra).



“Umbria che spacca”
è progettato, incrementato e sostenuto dallo  Staff Roghers, un’associazione culturale che dal 2010 si occupa  della pianificazione di eventi, occupandosi negli anni anche di altri progetti importanti per la Regione e la cittadina di Perugia, tanto da acquisire nel tempo stima e fiducia.

Il gruppo di organizzatori è formato da circa 30 ragazzi e ragazze under 35 che mettono cuore ed anima in queste iniziative al fine di valorizzare al meglio il territorio; Aimone Romizi, frontman dei Fast Animals and Slow kids è il presidente dell’associazione e direttore artistico del Festival.

A sostegno dell’evento anche la Regione Umbria, il Comune di Perugia, con l’ausilio della Galleria Nazionale dell’Umbria, la Direzione Regionale Musei Umbria, l’Università degli Studi di Perugia, l’Adisu Umbria, con il supporto dei Fondi “POR FESR Umbria 2014-2020 – Az. 3.2.1 – Avviso Pubblico per partecipazione Progetto Spettacoli dal Vivo”, e il contributo di FAI Fondo Ambiente Italiano - Delegazione di Perugia.

La cornice degli alberi secolari, la natura sparsa, le statue greche ambo i lati, la carica degli artisti, la tenacia dello staff e le mani in alto del pubblico sotto il cielo di Perugia, vi aspettano per un’esperienza memorabile: lasciatevi emozionare!


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