Turista ringrazia i medici con una lettera tradotta da Google traduttore
Più di due settimane fa Sarah, una signora israeliana di sessantanove anni mentre era in vacanza a Perugia, è stata colpita da una violenta cefalea.
Ricoverata nella struttura di Neurologia del Santa Maria della Misericordia, i sanitari le hanno riscontrato una lesione espansiva della ghiandola ipofisi, che produce una serie di importanti ormoni e che si trova all’interno della base del cranio.
Dopo il nulla osta della paziente l’equipe perugina è intervenuta dopo il placet della compagnia d’assicurazione israeliana.
La squadra di medici per la prima volta ha avuto la possibilità di utilizzare il nuovo sistema di endoscopia per neurochirurgia3DHD Visionsense.
Si tratta di un’ apparecchiatura, prodotta proprio in Israele, di cui sono dotati solo cinque centri in Italia, la quale permette una visione tridimensionale, aumentando la percezione del senso di profondità, ampliando il dettaglio dell’immagine e il riconoscimento delle varie strutture anatomiche.
L’intervento è durato tre ore ed è stato eseguito da una equipe multidisciplinare composta oltre che dal dottor Castrioto, direttore della struttura di Neurochirurgia , dalla dottoressa Nunzia Cenci, dall’otorinolaringoiatra dottor Fabrizio Longari e dall’anestesista dottor Massimo Carria.
Una settimana dopo l’intervento la signora israeliana, è stata dimessa.
Prima della partenza ha voluto lasciare un breve messaggio, scritto di proprio pugno e tradotto da Google.