La felicità è un diritto e l’Onu lo garantisce certificandolo come un obiettivo universale e un’aspirazione nella vita di tutti gli esseri umani.

Un paese felice diventa un paese più produttivo, bisogna considerare che la felicità è un meccanismo che può agevolare tutti i livelli socio culturali. L’Onu analizza la felicità come una variabile economica, definendola come “Felicità Interna Lorda” che preme sulla produttività di un paese.

La Felicità aiuta il benessere psicofisico sia di ogni singolo essere umano che della collettività.

È un’arte che va protetta, difesa e soprattutto imparata.

In condizioni di difficoltà globale come quelle che stiamo vivendo, la felicità non va sottovalutata e va ricordata come spinta per ritrovare il valore di noi stessi e la libertà del nostro spirito.

Come affermava Schopenhauer: “Essere consapevoli di ciò che si prova dentro di sé, senza sentirsi sbagliati, è il passo fondamentale per essere padroni di se stessi.”

Questo è uno dei principi della felicità, che porta in conseguenza ad una cognizione maggiore di sé e delle proprie capacità, ritrovando quella leggerezza che sempre più spesso ci manca.

Senza cadere in discorsi filosofici di venerdì, ricordiamo che anche solo un leggero sorriso può cambiare prospettiva alla nostra giornata.

Lo spirito di questa giornata è ricordare che dobbiamo essere felici; la felicità è ovunque, basta riconoscerla. Un motivo, per quanto banale, c’è sempre per accendere un sorriso e sentirsi appagati, quindi godetevi senza sforzo il vostro attimo di felicità e condividetelo, non soltanto oggi, ma sempre.