Uso dei cookie

Questo sito non fa uso di cookie per la profilazione in prima persona.
Questo sito fa però uso di cookie tecnici. Questo sito utilizza inoltre embed di codice e servizi esterni. Nell'informativa estesa sono disponibili i link alle terze parti ove negare i cookies dei terzi che possono profilare se attivati dall'utente sul sito del terzo.
Procedendo nella navigazione o cliccando su "Accetto" si acconsente all'uso dei cookie.


Policy Accetto

A+ A- T+ T-

Brand awareness: le strategie per farsi conoscere e avere successo, dal web ai gadget

Scritto da 
0
|| || ||
Competere sui mercati non è mai facile: non lo è per le grandi aziende, figurarsi per le piccole e medie imprese

Sono numerosi gli aspetti che possono fare la differenza: bisogna analizzare il proprio target, restare al passo con i competitor, studiare i mercati e ovviamente dedicarsi alla promozione. In tutto questo, una volta conquistata una propria quota di mercato, bisogna anche imparare a consolidare la propria posizione. Quando si tratta di crearla da zero, poi, la questione diventa ancora più delicata: non a caso sono soprattutto le aziende più giovani a giocare la partita più difficile in questa particolare fase.

In ogni caso per tutte le imprese c’è un elemento che va sempre sottoposto a grande attenzione: la brand awareness. Ecco perché oggi scopriremo di cosa si tratta, la sua importanza e come curarla.

 

Brand awareness: dalla popolarità alla riconoscibilità

La brand awareness è un concetto astratto, ma basato su elementi molto concreti. In pratica si parla di una serie di elementi che devono appartenere ad un marchio, ma che devono essere percepiti dall’utente finale.

I due fattori principi di questo concetto sono la popolarità e la riconoscibilità: dunque la notorietà sul mercato di un determinato brand, e la sua capacità di distinguersi in modo netto dalla concorrenza. Ciò vuol dire che, per un'impresa, contano sempre la fama e tutti gli elementi che danno “corpo” al marchio.

Questo concetto riguarda tutte le aziende: dalle grandi multinazionali oramai consolidatesi sui mercati, fino ad arrivare alle nuove imprese e alle start up. Come si misura la brand awareness? È possibile farlo attraverso lo schema grafico della Piramide di Aaker. Si tratta della rappresentazione mentale della notorietà del marchio, fissata nei consumatori: si parte da un primo gradino di assenza di conoscenza, fino ad arrivare al “top of mind”. I gradini più in cima indicano un consumatore che, in presenza di bisogni d’acquisto, pensa immediatamente a quel marchio specifico.

 

Notorietà e promozione: strategie online e offline

Per aumentare la brand awareness, un’azienda deve ovviamente promuovere il proprio marchio. La promozione può essere pianificata e messa in pratica seguendo diverse strade: in tal senso, è meglio combinare le strategie online (come il web marketing) con la pubblicità tradizionale e offline. Tutto ciò stimolerà i clienti e i potenziali clienti alla partecipazione.

Anche la stimolazione del passaparola è un fattore cruciale per diffondere la fama di un marchio: si tratta di pubblicità che si auto alimenta molto efficace, in quanto non generata direttamente dal brand ma da un utente soddisfatto. Dunque un fattore chiave è l’User Generated Content (UGC): si tratta di tutti quei contenuti prodotti dagli utenti come foto, video, podcast o altro. Questi dovrebbero essere sempre “brandizzati” in qualche modo, e dunque possedere un elemento che richiami uno specifico brand. Un modo per stimolare gli utenti è ad esempio regalare dei gadget personalizzati: oggi su diversi siti online, tra cui ad esempio Axonprofil.it, si trovano articoli promozionali di tutti i tipi, un’ottima strategia per invitare gli utenti a condividere sui social foto e video in presenza di questi piccoli oggetti che parlano direttamente del vostro brand.

 

Mettere a fuoco l’importanza della brand awareness è dunque molto importante: senza di essa, una neonata azienda non potrà mai capire come farsi apprezzare dal proprio pubblico di riferimento.

 

Brand awareness: le strategie per farsi conoscere e avere successo, dal web ai gadget
   
Pubblicato in Attualità
Etichettato sotto