Gilberto Santucci e Sonia Montegiove sono due giornalisti umbri, entrambi appassionati di tecnologia e social media. Sono anche marito e moglie, sono il papà e la mamma degli gnomi e sono gli autori di "#Gnomeide: salvate le mamme e i papà", uscito l’8 marzo scorso nella collana Famiglie Spaziali di Tau Editrice. Il libro racconta una storia, o meglio una fiaba, adattata al linguaggio e al tempo dei social network e pensata per aiutare grandi e piccoli, genitori e figli, a comprendere qualcosa di più sulla rete.

È una raccolta di battute fulminanti di due bambini, gli gnomi appunto, ma è anche un modo di vedere il mondo attraverso gli occhi di chi sa osservarlo con ironia e lucidità, non risparmiando nulla e nessuno. Sfogliando le pagine ci si ritrova immersi in un racconto costruito sui social network, in cui due novelli Hänsel e Gretel lasciano post al posto di briciole di pane e di sassolini.

Il libro nasce dalla volontà degli autori di conservare, condividendole sui social, momenti della giornata in cui i propri figli strappano un sorriso, osservano con arguzia qualcosa o semplicemente disarmano con un commento. La #Gnomeide ha preso forma post dopo post, con i piccoli protagonisti ribattezzati lo #gnomo e la #gnoma proprio per una forma di attenzione e tutela della loro identità di bambini. “Non avevamo alcuna intenzione di esporli – si legge nella prefazione scritta dal papà Gilberto Santucci - come purtroppo spesso si vede fare, più o meno inconsapevolmente, da molti genitori. C'era solo il desiderio di fissare quei momenti di innocenza”.

#Gnomeide, grazie ai contributi di 10 esperti, vuole inoltre far riflettere sull’uso consapevole dei social network da parte degli adulti, che possono svolgere un ruolo fondamentale nell’aiutare i figli nella costruzione e salvaguardia della propria identità digitale fin da bambini. In appendice sono riportati anche dei consigli su come accompagnare i ragazzi nell’uso positivo della rete e dei social.

Il libro – che a breve diventerà anche un cartoon - è anche un esercizio di memoria, un modo per genitori e bambini di ricordare un periodo magico quale quello dell’infanzia e farlo sopravvivere il più a lungo possibile, con tenerezza e senza rimpianto. Una prima presentazione dell'opera si è tenuta l'11 marzo in un'affollatissima sala del Consiglio comunale, a Todi. Altro appuntamento per discutere con gli autori è previsto per il 23 marzo a Marsciano, nella Sala Gramsci della Biblioteca comunale: parteciperanno anche i giornalisti Alvaro Angeleri e Luca Cardinalini.

Un motivo in più per acquistare #Gnomeide è che i proventi derivanti dalla vendita sono stati destinati dagli autori all’Associazione Italiana per la Lotta al Retinoblastoma (AILR) che sostiene il cammino terapeutico dei bambini colpiti da questa malattia e le loro famiglie.

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