Cerco su google quindi sono: le parole più amate dagli italiani nel 2016
Ecco le classifiche suddivise per categorie del più importante motore di ricerca del mondo
[Attenzione spoiler] Giuro che tra qualche riga vi dirò tutte le parole più cercate dell'anno in Italia, abbiate pazienza [fine spoiler].
"Una volta un tale che doveva fare una ricerca andava in biblioteca, trovava dieci titoli sull'argomento e li leggeva; oggi schiaccia un bottone del suo computer, riceve una bibliografia di diecimila titoli, e rinuncia." Così sentenziava Umberto Eco, che più volte ha parlato di internet: pregi e difetti. Eppure siamo sempre lì, tastiera alla mano - che sia un computer o uno smartphone poco cambia. Il web è la nostra personale biblioteca e ogni anno dai suoi scaffali prendiamo ciò che più ci interessa. O interessa agli altri? Ok probabilmente questa è un'altra storia. Torniamo a noi, insomma, se siete arrivati fin qui a leggere significa che vi interessa veramente sapere quali sono le parole più cercate dell'anno su Google. Provate ad immaginare. Anche quando non c'era internet qual era l'hobby preferito da tutti? Farsi gli affari degli altri, no? Quindi il primo trend del 2016 è, rullo di tastiere, 'Facebook': il più grande contenitore di affari altrui. Si sa, i vizi sono duri a morire. Non finisce qui però, perché Google Trends continua implacabile a dirci quello che cerchiamo, in un certo senso quello che siamo: internet è lo specchio dell'anima (cit. 2.0).
Al secondo posto, per tutti quelli che dicono "la televisione non la guardo più", troviamo la più aggiornata televisione senza telecomando e antenna al mondo: 'Youtube'. Fin qui siamo rimasti sul tradizionale, allora basta con questi classiconi che conoscono tutti, andiamo su qualcosa di più stravagante, ammesso che noi italiani siamo un popolo stravagante. Tralasciando il fatto che nella top 20 c'è la parola 'Italia' - ci cerchiamo da soli, forse perché non ci troviamo più - una new entry fresca di questi ultimi 12 mesi è 'Amazon', alla posizione numero 13; Italiani, popolo di compratori seriali. Tra un 'previsioni del tempo' e uno 'streaming film' troviamo due invitati inattesi come 'Illinois' (segno del passaggio delle elezioni USA) e 'Milano' (effetto Expo, o forse è Roma che si sta dando la zappa sui piedi). Guardando poi alla classifica delle parole più cresciute come ricerche nell'ultimo anno troviamo il fenomeno dell'estate. Non si tratta dell'ultimo tormentone di un qualche giovane "musicista" dal nome impronunciabile, ma di piccoli personaggi dai grandi poteri, esatto in pole position c'è la ricerca 'PokemonGo'; l'applicazione che ha fatto la fortuna di molti ortopedici della colonna vertebrale.
Premio di consolazione a Matteo Renzi con il "suo" 'Referendum', al secondo posto. 'Valeria Marini' spopola in posizione numero otto, Grande Fratello docet, appena sotto a 'terremoto' ed 'europei 2016'. Dimenticavo 'andiamo a comandare' che è una delle ricerche correlate più in voga nell'ultimo periodo, a braccetto con 'Superenalotto': potere e soldi, coppia inossidabile. Nella categoria sport, dove nessuno ci può battere, la prima ricerca in assoluto è, manco a dirlo, 'Lega serie A', mentre incredibilmente al secondo posto 'Juventus': i bianconeri dovranno abituarsi. Per la sezione relativa ai personaggi, in vetta alla classifica 'David Bowie' passando per 'Bud Spencer' e 'Gonzalo Higuain'. Nel 2016 abbiamo avuto anche bisogno di sapere il significato di alcune parole, rivelatrici di dubbi e insicurezze del Bel Paese: 'Idolatria' la più cercata, medaglia di bronzo alla 'Brexit', sperando in tempi migliori con l'ottimistico 'Ad maiora'.
Ne abbiamo viste delle belle quest'anno, e non poteva mancare il cibo, filo conduttore della mentalità italica; la ricetta più cercata, sempre per rimanere in tema ottimismo, è 'tiramisù'. Mangiare è nostro mestiere, la nostra isola sicura, sulla cucina siamo dei maestri, anche se non abbiamo ancora capito 'perché si intasa il braciere'.
"Una volta un tale che doveva fare una ricerca andava in biblioteca, trovava dieci titoli sull'argomento e li leggeva; oggi schiaccia un bottone del suo computer, riceve una bibliografia di diecimila titoli, e rinuncia." Così sentenziava Umberto Eco, che più volte ha parlato di internet: pregi e difetti. Eppure siamo sempre lì, tastiera alla mano - che sia un computer o uno smartphone poco cambia. Il web è la nostra personale biblioteca e ogni anno dai suoi scaffali prendiamo ciò che più ci interessa. O interessa agli altri? Ok probabilmente questa è un'altra storia. Torniamo a noi, insomma, se siete arrivati fin qui a leggere significa che vi interessa veramente sapere quali sono le parole più cercate dell'anno su Google. Provate ad immaginare. Anche quando non c'era internet qual era l'hobby preferito da tutti? Farsi gli affari degli altri, no? Quindi il primo trend del 2016 è, rullo di tastiere, 'Facebook': il più grande contenitore di affari altrui. Si sa, i vizi sono duri a morire. Non finisce qui però, perché Google Trends continua implacabile a dirci quello che cerchiamo, in un certo senso quello che siamo: internet è lo specchio dell'anima (cit. 2.0).
Al secondo posto, per tutti quelli che dicono "la televisione non la guardo più", troviamo la più aggiornata televisione senza telecomando e antenna al mondo: 'Youtube'. Fin qui siamo rimasti sul tradizionale, allora basta con questi classiconi che conoscono tutti, andiamo su qualcosa di più stravagante, ammesso che noi italiani siamo un popolo stravagante. Tralasciando il fatto che nella top 20 c'è la parola 'Italia' - ci cerchiamo da soli, forse perché non ci troviamo più - una new entry fresca di questi ultimi 12 mesi è 'Amazon', alla posizione numero 13; Italiani, popolo di compratori seriali. Tra un 'previsioni del tempo' e uno 'streaming film' troviamo due invitati inattesi come 'Illinois' (segno del passaggio delle elezioni USA) e 'Milano' (effetto Expo, o forse è Roma che si sta dando la zappa sui piedi). Guardando poi alla classifica delle parole più cresciute come ricerche nell'ultimo anno troviamo il fenomeno dell'estate. Non si tratta dell'ultimo tormentone di un qualche giovane "musicista" dal nome impronunciabile, ma di piccoli personaggi dai grandi poteri, esatto in pole position c'è la ricerca 'PokemonGo'; l'applicazione che ha fatto la fortuna di molti ortopedici della colonna vertebrale.
Premio di consolazione a Matteo Renzi con il "suo" 'Referendum', al secondo posto. 'Valeria Marini' spopola in posizione numero otto, Grande Fratello docet, appena sotto a 'terremoto' ed 'europei 2016'. Dimenticavo 'andiamo a comandare' che è una delle ricerche correlate più in voga nell'ultimo periodo, a braccetto con 'Superenalotto': potere e soldi, coppia inossidabile. Nella categoria sport, dove nessuno ci può battere, la prima ricerca in assoluto è, manco a dirlo, 'Lega serie A', mentre incredibilmente al secondo posto 'Juventus': i bianconeri dovranno abituarsi. Per la sezione relativa ai personaggi, in vetta alla classifica 'David Bowie' passando per 'Bud Spencer' e 'Gonzalo Higuain'. Nel 2016 abbiamo avuto anche bisogno di sapere il significato di alcune parole, rivelatrici di dubbi e insicurezze del Bel Paese: 'Idolatria' la più cercata, medaglia di bronzo alla 'Brexit', sperando in tempi migliori con l'ottimistico 'Ad maiora'.
Ne abbiamo viste delle belle quest'anno, e non poteva mancare il cibo, filo conduttore della mentalità italica; la ricetta più cercata, sempre per rimanere in tema ottimismo, è 'tiramisù'. Mangiare è nostro mestiere, la nostra isola sicura, sulla cucina siamo dei maestri, anche se non abbiamo ancora capito 'perché si intasa il braciere'.
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