Il sipario del Teatro Subasio di Spello riaprirà venerdì 24 novembre alle 21:15 con la stagione di prosa curata da Fontemaggiore Centro di Produzione Teatrale con il sostegno di Comune di Spello, Regione Umbria e Ministero per i Beni e le attività culturali.

A dare il via sarà l’attore comico Giobbe Covatta con “La Divina Commediola”, una personale interpretazione della Divina Commedia dantesca che, tra comicità e impegno sociale, pone al centro dell’attenzione i diritti dei minori.
Già perché l’Inferno di Covatta non è il luogo di espiazione dei peccati per i colpevoli, bensì luogo di eterna detenzione per le loro vittime, i bambini.
In realtà, Covatta non è l’autore assoluto dell’opera ma piuttosto il suo restauratore. Il manoscritto da cui è tratto il lavoro è infatti una versione “apocrifa” dell’Inferno scritta, i un idioma più vicino alla poesia napoletana che al dialetto toscano, da tal Ciro Alighieri che il comico ha recentemente reperito in una discarica.

Il Virgilio di Ciro Alighieri lo guida attraverso un viaggio per conoscere i più deboli, i bambini senza difesa perché privi di qualsiasi cognizione dei loro diritti a cui è stato negato un qualcosa che non riavranno mai più.

Uno spettacolo che, attraverso la comicità, esprime l’impegno e la sensibilità dell’attore pugliese da sempre impegnato in campagne sociali a difesa dei diritti dei minori.

La Bella Stagione 2017/2018 continuerà con altri otto spettacoli che spaziano dal teatro comico, alla danza e al musical, passando per i grandi narratori e per opere di teatro contemporaneo italiano.

Per informazioni e prenotazioni:

Fontemaggiore tel. 075 5286651 – 075 528955

Teatro Subasio tel. 0742 301689 (i giorni di spettacolo dalle ore 18)

Facebook: Teatro Subasio Spello

www.fontemaggiore.it