A dieta di prodotti tipici umbri In evidenza
Ecco un'alimentazione equilibrata e corretta senza rinunciare alle specialità di casa nostra
Mangiare umbro significa, in molti casi, scegliere cibi molto gustosi, ma anche molto ricchi di calorie. Non sempre però. Maria Chiara Tascini, dietista laureata all'Università degli Studi di Perugia, ha preparato per i lettori di PM un menù che vi permetterà di mangiare bene e umbro, ma senza rinunciare a un'alimentazione equilibrata e senza sensi di colpa per la prova costume. Partiamo dalla colazione da fare con pane umbro (sciapo) cotto a legna con confettura di frutta, yogurt magro o latte parzialmente scremato, caffè o tè. "Si tratta di una colazione completa - spiega Tascini - con una fonte di carboidrati complessi dati dal pane, gli zuccheri semplici della confettura e le proteine di latte e yogurt".
A pranzo potrete invece prepararvi del farro con pomodorini, rucola e scaglie di grana e melanzane grigliate da unire a pane umbro e un frutto di stagione. In alternativa sarà ottimo anche dell'orzo con zucchine ed erbe aromatiche, insalata mista e pane umbro. "Un pasto dunque con un buon contenuto di fibre - commenta la dietista - dato sia dal farro che dalle verdure, in grado di dare sazietà senza appesantire. La verdura e la frutta, essendo di stagione, garantiscono un buon apporto di vitamine e sali minerali. Il parmigiano apporta proteine e calcio".
La nostra esperta di alimentazione vi concede anche uno spuntino pomeridiano da fare con un frutto di stagione che apporta ancora vitamine e sali minerali oltre che acqua. A cena un piatto di lenticchie di Castelluccio con crostoni di pane, da servire calde o fredde, insalata mista con carote (il betacarotene e la vitamina A sono ottime anche per l'abbronzatura) e pane umbro. Alternative per la cena possono essere una caprese (mozzarella e pomodoro) con prosciutto crudo di Norcia e pane umbro o, ancora, del pollo in padella (magari senza pelle, per chi vuole moderare i grassi) da mangiare con la torta al testo vuota e verdure a volontà da condire con olio extravergine d'oliva usato con moderazione.
A pranzo potrete invece prepararvi del farro con pomodorini, rucola e scaglie di grana e melanzane grigliate da unire a pane umbro e un frutto di stagione. In alternativa sarà ottimo anche dell'orzo con zucchine ed erbe aromatiche, insalata mista e pane umbro. "Un pasto dunque con un buon contenuto di fibre - commenta la dietista - dato sia dal farro che dalle verdure, in grado di dare sazietà senza appesantire. La verdura e la frutta, essendo di stagione, garantiscono un buon apporto di vitamine e sali minerali. Il parmigiano apporta proteine e calcio".
La nostra esperta di alimentazione vi concede anche uno spuntino pomeridiano da fare con un frutto di stagione che apporta ancora vitamine e sali minerali oltre che acqua. A cena un piatto di lenticchie di Castelluccio con crostoni di pane, da servire calde o fredde, insalata mista con carote (il betacarotene e la vitamina A sono ottime anche per l'abbronzatura) e pane umbro. Alternative per la cena possono essere una caprese (mozzarella e pomodoro) con prosciutto crudo di Norcia e pane umbro o, ancora, del pollo in padella (magari senza pelle, per chi vuole moderare i grassi) da mangiare con la torta al testo vuota e verdure a volontà da condire con olio extravergine d'oliva usato con moderazione.
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