H24.it, valorizzazione del territorio in 3D In evidenza
L'azienda con sede a Montemorcino promuove i beni culturali attraverso tecnologie all'avanguardia
“Entrare nella chiesa di San Costanzo, ammirarne gli affreschi, girare su se stessi e guardare verso l'alto, fino alle volte. Questo anche a migliaia di chilometri di distanza. Se oggi tutto ciò è possibile è anche grazie alle tecnologie messe in campo da un'azienda perugina: la H24.it”.
Con queste parole uno degli ultimi lavori di H24.it è stato recentemente illustrato dal TGR della Rai nella campagna Italia 2.0 sulle imprese più innovative della regione.
L'azienda nasce nel 2002 e offre diversi servizi, dall'inventariazione di beni culturali alla consulenza informatica, dal social media marketing alla progettazione e realizzazione di applicazioni mobili e di web design. L'approccio al problem solving – in tutto ciò - è essenziale per adattarsi ai bisogni del cliente. Quello dei servizi per i beni culturali è uno dei punti di forza dell'impresa che ha sede a Montemorcino. H24.it offre, per conto del Servizio Informatico della Conferenza Episcopale Italiana, assistenza e consulenza ad alcune delle principali Diocesi italiane (tra cui Perugia, Arezzo, Firenze) su diversi progetti informatici, tra cui quello dell’inventariazione di beni culturali mobili, mettendo a disposizione esperti storici dell'arte, fotografi, revisori e consulenti, che si occupano della schedatura informatizzata dei beni ecclesiastici. Oltre alla catalogazione, H24.it è in grado di fornire la digitalizzazione e la costruzione di visite virtuali e in realtà aumentata nei monumenti prescelti.
Mentre con l’inventariazione e la digitalizzazione, gli enti acquisiscono consapevolezza del patrimonio di cui dispongono, ponendo in essere quanto necessario a conoscerlo, conservarlo e metterlo in sicurezza, usufruendo anche di supporti multimediali e siti web, con le altre tecnologie, come dimostra il citato caso della chiesa di San Costanzo, incrementano le possibilità di valorizzare e promuovere tale patrimonio. Si da così la possibilità di vivere un'esperienza che consente al visitatore di sperimentare la sensazione di trovarsi in prima persona nel luogo fotografato e ricostruito in ambiente virtuale, o di accedere, nel caso di visita in loco, ad una serie di contenuti documentali, multimediali, 3D, che arricchiscono l’esperienza stessa della visita.