Ekbatan, 40 anni di tradizione In evidenza
Da piccola bottega a punto di riferimento per la vendita e cura del tappeto
Testo: Cristina Galdieri
Brano: Purple Haze - The Jimi Hendrix Experience
Passione, tradizione e attenzione al cliente sono ciò che caratterizza il lavoro di Milad e del suo Ekbatan. La storia e l’evoluzione di una piccola bottega che è diventata nel corso di 40 anni un punto di riferimento per la vendita e la cura del tappeto. Con prodotti di altissima qualità provenienti direttamente dalle regioni più remote dell’oriente, Ekbatan promette di offrire prodotti di nicchia per soddisfare tutte le esigenze ed un eccellente servizio post-vendita per far sentire ogni acquirente coccolato e soddisfatto.
Come nasce questa attività. Da quanto tempo esiste questo negozio a Perugia e chi l’ha fondato?
L’attività Ekbatan nasce nel 1981 da mio padre Said. Quest’anno compie 40 anni! Avevamo progettato di fare una festa, un evento per festeggiare i 40 anni dell’attività, ma a causa del Covid non c’è stato modo, abbiamo dovuto necessariamente rimandarla. Il negozio nel 1981 si trovava prima a Marsciano, poi si sposta a Perugia, prima in c.so Cavour, poi in via XX Settembre e dal 1996 in Via della Pallotta, dove ci troviamo ancora adesso.
Essendo un’attività di famiglia, sarai cresciuto in questo ambiente. Hai mai pensato di allontanarti da questo mondo e prendere un’altra strada?
Dentro questo negozio ci sono praticamente cresciuto. Da piccolo, dopo la scuola passavo tanto tempo qui dentro: giocavo qui, saltavo sui tappeti, studiavo, trascorrevo molto tempo insieme a mio padre. Una volta terminati gli studi ho fatto le mie esperienze, ma poi ho deciso di ritornare e lavorare nell’azienda. È una tradizione di famiglia, che nasce da mio padre e che da lui mi è stata trasmessa e che porto avanti tutt’oggi con orgoglio.
Raccontaci un po’ del prodotto che trattate, i tappeti che vendete sono d’importazione o sono realizzati qui in Italia?
Da sempre io e mio padre abbiamo importato tappeti dai paesi principali in cui vengono costruiti, annodati dagli artigiani e dai maestri annodatori. I nostri principali fornitori affiliati provengono dall’Iran, Afghanistan, Pakistan, Tibet, Nepal, India. Abbiamo sempre trattato tappeti annodati a mano, originali e di qualità, mai quelli realizzati a macchina. Tuttavia, nell’ultimo periodo, per avvicinarmi anche a una clientela digital, più social, ho deciso di inserire anche qualche pezzo fatto a macchina, sempre di qualità, ovviamente. Nel nostro store il business principale è quello dei tappeti originali annodati a mano, di diverse misure e dal design variegato: dal classico, all’antico, per passare al decorativo fino al moderno.
Chi è il vostro cliente tipo?
Il nostro è un prodotto di qualità ma con prezzi accessibili a tutti. Abbiamo fasce di prezzo che vanno da 100 euro fino a 20000, questo dipende dal tipo di tappeto che si desidera acquistare. Solitamente il cliente che si reca nel nostro store è quello che è cresciuto con la cultura del tappeto, trasmessa dalla famiglia. Oltre agli storici clienti di mio padre, oggi a loro volta anche i figli vengono da noi, perché si fidano della nostra serietà e professionalità. Inoltre, con l’avvento dell’online c’è stato un avvicinamento del cliente ai tappeti più moderni, con stili più contemporanei, colori più tenui che meglio si adattano alle case di oggi.
Qual è la particolarità di un tappeto annodato a mano?
Da sempre il tappeto annodato a mano originale non si sceglie sul catalogo, è un pezzo unico. Non ne esisterà mai uno uguale a un altro; può avere gli stessi colori, lo stesso disegno, ma ci sarà sempre qualcosa che lo contraddistingue. Il tappeto annodato a mano è irregolare. Non potrà avere una forma netta e precisa come quello realizzato a macchina, questa è la sua particolarità. Inoltre dobbiamo sottolineare che si tratta di un oggetto d'arte con qualità di materiali e di lavorazione che non ha il tappeto meccanico.
Qual è stato l’andamento del settore negli ultimi anni?
Il boom del tappeto è stato tra gli anni 90 e i primi del 2000, soprattutto i tappeti persiani, come raccontato da mio papà. Con la crisi in Italia e in Europa questa moda è pian piano diminuita. Sicuramente ora aprire un’attività di tappeti è difficile, se non impossibile, mentre se hai un nome e una tradizione alle spalle, uno store fisico e riesci a modernizzarlo restando al passo anche con gli strumenti che le nuove tecnologie offrono come i social, Google e sito online, si ha la possibilità di aprirsi a più mercati. Inoltre, noi abbiamo anche un servizio di lavaggio e restauro. Questo servizio è dedicato sia a chi acquista da noi un tappeto, quindi un cliente, sia ai non clienti che decidono di affidarsi a noi. È necessario, almeno ogni due, tre anni curare il tappeto con specifici trattamenti attuati da professionisti del settore. Ci sono sempre più clienti interessati. La gente ha sempre più voglia di arredare, di fare un oggetto bello. Questa attenzione adesso nel mercato di oggi si rivolge non solo nel tappeto, ma nell’arredamento e nel design in generale.
In questo periodo di pandemia la vostra attività ne ha risentito o siete riusciti a reinventarvi?
Ci siamo reinventati principalmente tramite il digital marketing, quindi con i social, e con l’apertura del sito di e-commerce.
Che futuro ha il settore dei tappeti?
Negli ultimi anni il tappeto è diventato un elemento fondamentale. Se fino a poco tempo fa era visto come ultimo articolo di arredamento, ora è considerato un vero e proprio oggetto di design, alla moda e sempre più ricercato.
Ekbatan Tappeti Perugia
Via della Pallotta 2/B / Perugia
www.ekbatancarpets.com
T. 075 31980 / FB: Ekbatan.tappeti
Brano: Purple Haze - The Jimi Hendrix Experience
Passione, tradizione e attenzione al cliente sono ciò che caratterizza il lavoro di Milad e del suo Ekbatan. La storia e l’evoluzione di una piccola bottega che è diventata nel corso di 40 anni un punto di riferimento per la vendita e la cura del tappeto. Con prodotti di altissima qualità provenienti direttamente dalle regioni più remote dell’oriente, Ekbatan promette di offrire prodotti di nicchia per soddisfare tutte le esigenze ed un eccellente servizio post-vendita per far sentire ogni acquirente coccolato e soddisfatto.
Come nasce questa attività. Da quanto tempo esiste questo negozio a Perugia e chi l’ha fondato?
L’attività Ekbatan nasce nel 1981 da mio padre Said. Quest’anno compie 40 anni! Avevamo progettato di fare una festa, un evento per festeggiare i 40 anni dell’attività, ma a causa del Covid non c’è stato modo, abbiamo dovuto necessariamente rimandarla. Il negozio nel 1981 si trovava prima a Marsciano, poi si sposta a Perugia, prima in c.so Cavour, poi in via XX Settembre e dal 1996 in Via della Pallotta, dove ci troviamo ancora adesso.
Essendo un’attività di famiglia, sarai cresciuto in questo ambiente. Hai mai pensato di allontanarti da questo mondo e prendere un’altra strada?
Dentro questo negozio ci sono praticamente cresciuto. Da piccolo, dopo la scuola passavo tanto tempo qui dentro: giocavo qui, saltavo sui tappeti, studiavo, trascorrevo molto tempo insieme a mio padre. Una volta terminati gli studi ho fatto le mie esperienze, ma poi ho deciso di ritornare e lavorare nell’azienda. È una tradizione di famiglia, che nasce da mio padre e che da lui mi è stata trasmessa e che porto avanti tutt’oggi con orgoglio.
Raccontaci un po’ del prodotto che trattate, i tappeti che vendete sono d’importazione o sono realizzati qui in Italia?
Da sempre io e mio padre abbiamo importato tappeti dai paesi principali in cui vengono costruiti, annodati dagli artigiani e dai maestri annodatori. I nostri principali fornitori affiliati provengono dall’Iran, Afghanistan, Pakistan, Tibet, Nepal, India. Abbiamo sempre trattato tappeti annodati a mano, originali e di qualità, mai quelli realizzati a macchina. Tuttavia, nell’ultimo periodo, per avvicinarmi anche a una clientela digital, più social, ho deciso di inserire anche qualche pezzo fatto a macchina, sempre di qualità, ovviamente. Nel nostro store il business principale è quello dei tappeti originali annodati a mano, di diverse misure e dal design variegato: dal classico, all’antico, per passare al decorativo fino al moderno.
Chi è il vostro cliente tipo?
Il nostro è un prodotto di qualità ma con prezzi accessibili a tutti. Abbiamo fasce di prezzo che vanno da 100 euro fino a 20000, questo dipende dal tipo di tappeto che si desidera acquistare. Solitamente il cliente che si reca nel nostro store è quello che è cresciuto con la cultura del tappeto, trasmessa dalla famiglia. Oltre agli storici clienti di mio padre, oggi a loro volta anche i figli vengono da noi, perché si fidano della nostra serietà e professionalità. Inoltre, con l’avvento dell’online c’è stato un avvicinamento del cliente ai tappeti più moderni, con stili più contemporanei, colori più tenui che meglio si adattano alle case di oggi.
Qual è la particolarità di un tappeto annodato a mano?
Da sempre il tappeto annodato a mano originale non si sceglie sul catalogo, è un pezzo unico. Non ne esisterà mai uno uguale a un altro; può avere gli stessi colori, lo stesso disegno, ma ci sarà sempre qualcosa che lo contraddistingue. Il tappeto annodato a mano è irregolare. Non potrà avere una forma netta e precisa come quello realizzato a macchina, questa è la sua particolarità. Inoltre dobbiamo sottolineare che si tratta di un oggetto d'arte con qualità di materiali e di lavorazione che non ha il tappeto meccanico.
Qual è stato l’andamento del settore negli ultimi anni?
Il boom del tappeto è stato tra gli anni 90 e i primi del 2000, soprattutto i tappeti persiani, come raccontato da mio papà. Con la crisi in Italia e in Europa questa moda è pian piano diminuita. Sicuramente ora aprire un’attività di tappeti è difficile, se non impossibile, mentre se hai un nome e una tradizione alle spalle, uno store fisico e riesci a modernizzarlo restando al passo anche con gli strumenti che le nuove tecnologie offrono come i social, Google e sito online, si ha la possibilità di aprirsi a più mercati. Inoltre, noi abbiamo anche un servizio di lavaggio e restauro. Questo servizio è dedicato sia a chi acquista da noi un tappeto, quindi un cliente, sia ai non clienti che decidono di affidarsi a noi. È necessario, almeno ogni due, tre anni curare il tappeto con specifici trattamenti attuati da professionisti del settore. Ci sono sempre più clienti interessati. La gente ha sempre più voglia di arredare, di fare un oggetto bello. Questa attenzione adesso nel mercato di oggi si rivolge non solo nel tappeto, ma nell’arredamento e nel design in generale.
In questo periodo di pandemia la vostra attività ne ha risentito o siete riusciti a reinventarvi?
Ci siamo reinventati principalmente tramite il digital marketing, quindi con i social, e con l’apertura del sito di e-commerce.
Che futuro ha il settore dei tappeti?
Negli ultimi anni il tappeto è diventato un elemento fondamentale. Se fino a poco tempo fa era visto come ultimo articolo di arredamento, ora è considerato un vero e proprio oggetto di design, alla moda e sempre più ricercato.
Ekbatan Tappeti Perugia
Via della Pallotta 2/B / Perugia
www.ekbatancarpets.com
T. 075 31980 / FB: Ekbatan.tappeti
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