Festival delle Corrispondenze, tutto pronto per l'ottava edizione
Dal 5 all'8 settembre lettere e scienza nello splendido scenario di Monte del Lago
Tra gli ospiti: Massimo Arcangeli, linguista, critico letterario e scrittore; Roberto Vacca, scrittore e matematico; Gabriella Greison, fisica, scrittrice e drammaturga; Piergiorgio Odifreddi, matematico e saggista; Giovanni Guidi, pianista
Un'ottava edizione con oltre 30 appuntamenti ad ingresso gratuito tra reading, seminari, tavole rotonde, teatro, mostre, musica e approfondimenti storici. La scienza, i suoi protagonisti e i carteggi che ne hanno segnato le tappe al centro del Festival delle Corrispondenze 2019 che andrà in scena dal 6 all'8 settembre nello splendido scenario di Monte del Lago del Comune di Magione. Con l'anteprima del 5 settembre si aprirà questa edizione di un festival, diventato ormai un appuntamento tra i più attesi del panorama culturale regionale e che, con il successo dell'edizione dell'anno scorso, si è messo in luce a livello nazionale per l'originalità e il livello della proposta. Non mancheranno nel corso delle quattro giornate momenti conviviali pensati per tutta la famiglia e l'attesissima Zzurla, che in collaborazione con la locale Pro Loco, proporrà il meglio della gastronomia lacustre. Un'unione vincente in cui la migliore cucina tradizionale si unisce a una manifestazione che valorizza il ricco patrimonio storico, letterario e artistico di questa piccola gemma del Trasimeno. Un appuntamento, come ha spiegato Vanni Ruggeri, assessore alla Cultura del Comune di Magione: “Che ogni anno mette al centro del dibattito temi di stretta attualità in un contesto di rara bellezza, quello di Monte del Lago, e in una chiave stimolante e originale. In questa edizione, visti i diversi anniversari, non potevamo non celebrare e approfondire il tema del rapporto tra lettere e scienza. I personaggi e gli eventi che hanno segnato la storia dell'uomo, ma anche temi attuali quali la divulgazione scientifica ai tempi dei social network e i diversi casi al centro delle cronache contemporanee, come quello dei vaccini. Mai come in questa edizione sono state avviate tante collaborazioni che contribuiscono a rendere profondo il programma, tra tutte l'Isuc (Istituto per la Storia dell'Umbria Contemporanea), Il Festival del Medioevo di Gubbio e il Festival di Scienza e Filosofia di Foligno. Un lavoro reso possibile grazie alla professionalità dell'Ufficio Cultura del Comune di Magione e della coordinatrice Vjola Luarasi e grazie al supporto del Gal Trasimeno Orvietano.”
EVENTI PRINCIPALI DEL FESTIVAL
Si comincia giovedì 5 settembre con un'anteprima dedicata alle contraddizioni della comunicazione contemporanea, che vedrà la partecipazione del blogger Vincenzo Maisto in arte Il Signor Distruggere e di Claudio Michelizza di Bufale.net.
Venerdì 6 settembre, alle ore 16, in programma la conferenza di apertura e l'inaugurazione della mostra filatelica di rilevanza nazionale su Leonardo Da Vinci. Alle ore 18 ci sarà la tavola rotonda sulle frontiere della comunicazione contemporanea: il caso vaccini.
Alle 18.30 Lettere dal manicomio, appunti e lettere ritrovate nell’ex manicomio di Perugia. Intervengono Massimo Longarini – infermiere hospice; Silvio D’Alessandro, psichiatra; Carlo Riccardi e Daniele Spinelli. Alle 19.30 L'enigma Leonardo. Giocherellone, visionario, inventore di rebus e anagrammi di e con Massimo Arcangeli, linguista. La giornata si chiude alle 22 con Giovanni Guidi e Matteo Vinti e il progetto Hinner Voices (and sincretic planet suonds), istallazione audiovisiva per pianoforte e live coding.
Sabato 7 settembre, alle ore 16, in programma la giornata di studi, in collaborazione con l'Isuc, Lettere dalla contestazione 1968-1977. Alle ore 17.30 Il mondo di Leonardo, presentazione del libro e laboratorio per bambini e adulti con di Laura Manaresi e Giovanni Manna ed. Rizzoli. Alle ore 18 Primo Levi: il maestro, ne parlerà lo scrittore Roberto Vacca e il linguista Massimo Arcangeli. Alle ore 19.30 di scena l'atteso spettacolo dal titolo Due donne ai raggi x - Marie Curie e Hedy Lamarr, ve le racconto io. Di e con Gabriella Greison. Il monologo intreccia le vite delle due grandi scienziate, in un racconto intenso e pieno di colpi di scena. Tratto dal libro "Sei donne che hanno cambiato il mondo" di Gabriella Greison (Bollati Boringhieri editore).
Domenica 8 settembre, alle 16, Anni di piombo, penne di latta (1963-1980. Gli scrittori dentro gli anni complicati), presentazione del libro con l’autore Roberto Contu, ed. Aguaplano libri.
Alle 17.30 CERIMONIA DI PREMIAZIONE XXI EDIZIONE PREMIO VITTORIA AGANOOR POMPILJ, a cura di Luigina Miccio. Alle ore 19 Le parole di Rita Levi Montalcini, monologo e video proiezione di Valeria Patera. Chiusura dell'edizione 2019 affidata a Piergiorgio Odifreddi. Alle 22 andrà in scena con la comunicazione matematica, da Archimede a internet.
Il Festival delle Corrispondenze nasce nell’ambito del Premio nazionale Vittoria Aganoor Pompilj, giunto alla 21^ edizione. Un concorso guardato con interesse dalle piccole e grandi case editrici italiane, che comprende anche una seconda sezione riservata a componimenti in forma di lettera rivolta a scrittori o aspiranti.
Organizzato e promosso dall’Assessorato della cultura del Comune di Magione Ufficio cultura, l’evento si svolge, come da tradizione, nello splendido scenario naturale del borgo di Monte del Lago affacciato sul Trasimeno, con la Villa Aganoor, appartenuta alla celebre poetessa, quale location principale, insieme alle vie e alle piazze del paese.
Programma completo su: www.festivaldellecorrispondenze.it
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