La cantina Arnaldo Caprai come certezza per Montefalco e l'Umbria. E così a pochi giorni dall'inizio del Vinitaly, la più grande manifestazione italiana sul mondo del vino, arrivano notizie importanti: la cantina Caprai ottiene infatti l'ennesimo successo: il Premio Internazionale Vinitaly attribuito a personalità, aziende o istituzioni italiane ed estere che si sono distinte per il loro impegno nel campo enologico.

Insieme alla cantina Arnaldo Caprai, nota infatti in tutto il mondo per la produzione del Sagrantino di Montefalco, anche il colosso americano del vino E&J Gallo Winery si aggiudica da Veronafiere il medesimo premio.


La Storia di Caprai Erano gli anni Sessanta, quando Arnaldo Caprai, noto imprenditore tessile, acquistò i suoi primi ettari di vigneto per produrre vino. E così, grazie al figlio Marco e alla sua innata passione, la cantina iniziò ad imporsi nel mondo del vino che conta, puntando sulla ricerca intorno al vitigno autoctono locale e diventando cosi l'artefice della rinascita e del rilancio alla ribalta internazionale del Sagrantino di Montefalco.

I risultati e i successi non si fecero attendere per la cantina. E così dopo essere entrata nel gotha dell’enologia italiana, a partire dalla selezione 1993 il Sagrantino divenne celebrato da molte guide nazioni ed internazionali. Il Grecante 2015 ad esempio entrò di diritto nella Top 100 di “Wine Spectator”. Grazie al lancio di progetti pionieristici come Montefalco New Green Revolution, modello di sostenibilità in campo vitinicolo e #Caprai4love, per la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale di Montefalco, la Cantina Caprai è riuscita ad ottenere riconoscimenti sempre più importanti.

Questo ennesimo riconoscimento dimostra come l'Umbria del vino non sia seconda a nessuno.

Complementi alla cantina di Arnaldo Caprai che è sempre pronta a stupirci.