Uso dei cookie

Questo sito non fa uso di cookie per la profilazione in prima persona.
Questo sito fa però uso di cookie tecnici. Questo sito utilizza inoltre embed di codice e servizi esterni. Nell'informativa estesa sono disponibili i link alle terze parti ove negare i cookies dei terzi che possono profilare se attivati dall'utente sul sito del terzo.
Procedendo nella navigazione o cliccando su "Accetto" si acconsente all'uso dei cookie.


Policy Accetto

A+ A- T+ T-

Sensazionale UJ: dopo i Massive Attack arriva David Byrne In evidenza

Scritto da 
0
||

David Byrne salirà sul palco di Umbria Jazz il 20 luglio 2018

Dopo la notizia dell’arrivo dei Massive Attack, Umbria Jazz stupisce tutti con un altro grande artista internazionale: David Byrne.
Produttore discografico, fotografo, regista, autore, musicista e artista, David Byrne sarà il protagonista di una grande serata di musica all’Arena Santa Giuliana il 20 luglio 2018.

Nella sua lunga e variegata carriera, il fondatore dei Talking Heads ha vinto numerosi premi che lo hanno fatto entrare, nel 2002, nella Rock & Roll Hall of Fame. Nel 1988 ha vinto un Oscar e un Golden Globe per la migliore colonna sonora (‘L’Ultimo Imperatore’, con Sakamoto) e due David di Donatello nel 2012.

Ha inoltre scritto un libro, ‘How Music Works’, che riporta uno studio sulla storia, l’esperienza e l’aspetto sociale e sociologico della musica.

Non bastasse, Byrne continua ad esporre visual art da oltre un decennio. Tra le sue più recenti opere vi sono “Joan of Arc: Into the Fire”, rivisitazione teatrale della storia di Giovanna D’Arco; “The Institute Presents: Neurosociety”, una serie di installazioni interattive create in collaborazione con PACE Arts + Technology; “Contemporary Color”, un evento ispirato alla tradizione folk americana; “Here Lies Love”, una produzione teatrale di 22 composizioni realizzate in collaborazione con Fatboy Slim sulla vita di Imelda Marcos.

Insomma, Byrne è davvero un artista multiforme ed in continua evoluzione che porterà in concerto le composizioni del nuovo album in uscita il prossimo marzo.

Con i Talking Heads, band sperimentale d’avanguardia che ha rappresentato una delle colonne portanti della new wave americana, Byrne ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica contemporanea.
Dal 1981, parallelamente ai Talking Heads, l’artista americano ha iniziato una intesa carriera da solista collaborando con artisti come Brian Eno, Ryuichi Sakamoto, St. Vincent. La sua passione per la world music lo ha portato a fondare la Luaka Bop, etichetta per cui hanno inciso Os Mutantes, Jim White, Los De Abajo, Atomic Bomb Band.