Wine Star Awards 2017, l'Umbria in gara per il titolo di Wine Region of the Year In evidenza
L'annuncio fatto da Marco Caprai in occasione della terza edizione di Cantine in centro a Perugia
L'Umbria del vino non smette di stupire! L'ennesimo riconoscimento arriva dopo un periodo difficile per le vigne del cuore verde d'Italia dovuto prima alle eccessive escursioni termiche di aprile e poi alla gravosa siccità di questa estate. A rendere noto il nuovo traguardo è stato Marco Caprai, presidente di Confagricoltura Umbria durante la tavola rotonda 'Sangiovese e i suoi fratelli', incontro che ha inaugurato la terza edizione di Cantine in centro a Perugia. "L’Umbria è in gara per il titolo di Wine Region of the Year, con la Galizia (Spagna), Margaret River (Australia), Sonoma County (California) e la Regione del Sud-Ouest della Francia, nell’ambito del prestigioso Wine Star Awards 2017 del magazine americano Wine Enthusiast”. Una notizia davvero bella per una regione che ha saputo valorizzare e le eccelenze di un territorio costantemente in crescita. Questa nomination è solo l'inizio di una lunga cavalcata che culminerà nella notte delle stelle di fine gennaio a Miami.
La competizione per l'Umbria (già tra le 10 'Best Wine Travel Destinations 2014' di Wine Enthusiast) sarà durissima: dovrà contendersi il titolo con la Galizia, in Spagna, Margaret River, in Australia, la Sonoma County in California, e il la Regione del Sud-Ouest, in Francia.
Non solo l'Umbria del vino protagonista ai Wine Star Awards 2017. La storica cantine piemontese Fontanafredda, guidata da Oscar Farinetti, è in corsa per il titolo di 'European Winery of The Year'; Hans Terzer, enologo della cantina St. Michele-Appiano dal 1977, tra le più importanti dell’Alto Adige, e firma di vini icona come il Sanct Valentin, è in lizza per quello di 'Winemaker of the Year'. I vincitori saranno rivelati come sempre nel numero speciale “Best of Year” del magazine, e premiati nella cena di gala che sarà di scena a Miami lunedì 29 gennaio 2018.
A spiegare i motivi delle nomination, Kerin O’Keefe, Italian Editor di Wine Enthusiast:
“Fontanafredda è una delle case più storiche di Barolo, - spiega a WineNews la O’Keefe - ha una storia lunga e affascinante che inizia nel 1858 (quando venne iscritta nel patrimonio privato di Vittorio Emanuele II, Re di Sardegna, ha mantenuto la sua bellezza straordinaria, ma ha anche realizzato un parco meraviglioso per i visitatori, aperto due ristoranti favolosi (il Ristorante Guido nella Villa Reale, con lo chef stellato Ugo Alciati, e Disguido Osteria del Vino Libero, ndr), ma soprattutto ma soprattutto oggi la qualità dei vini è più alta che mai. Ed è questo mix tra storia, enoturismo di alto livello e qualità dei vini alla base della nomination di quello che è una delle cantine più importanti d’Italia”.
Come, secondo la O’Keefe, “è uno dei più grandi winemaker d’Italia Hans Terzer, enologo straordinario, e anche un pioniere. Grazie a lui oggi i vini non solo di San Michele-Appiano, ma di tutto l’Alto Adige, soprattutto se si parla di bianchi, hanno raggiunto l’altissimo livello qualitativo che gli è riconosciuto”.
L’autenticità dell’esperienza, invece, oltre alla qualità dei vini, è quello che ha portato l’Umbria “cuore verde” d’Italia in nomination: “è una Regione che produce ottimi vini, e ha un paesaggio bellissimo, incontaminato, autentico, che attira i winelover di tutto il mondo, soprattutto quelli che cercano destinazioni meno turistiche, autentiche, appunto, e un po’ fuori dagli itinerari più battuti”.
(da WineNews)
La competizione per l'Umbria (già tra le 10 'Best Wine Travel Destinations 2014' di Wine Enthusiast) sarà durissima: dovrà contendersi il titolo con la Galizia, in Spagna, Margaret River, in Australia, la Sonoma County in California, e il la Regione del Sud-Ouest, in Francia.
Non solo l'Umbria del vino protagonista ai Wine Star Awards 2017. La storica cantine piemontese Fontanafredda, guidata da Oscar Farinetti, è in corsa per il titolo di 'European Winery of The Year'; Hans Terzer, enologo della cantina St. Michele-Appiano dal 1977, tra le più importanti dell’Alto Adige, e firma di vini icona come il Sanct Valentin, è in lizza per quello di 'Winemaker of the Year'. I vincitori saranno rivelati come sempre nel numero speciale “Best of Year” del magazine, e premiati nella cena di gala che sarà di scena a Miami lunedì 29 gennaio 2018.
A spiegare i motivi delle nomination, Kerin O’Keefe, Italian Editor di Wine Enthusiast:
“Fontanafredda è una delle case più storiche di Barolo, - spiega a WineNews la O’Keefe - ha una storia lunga e affascinante che inizia nel 1858 (quando venne iscritta nel patrimonio privato di Vittorio Emanuele II, Re di Sardegna, ha mantenuto la sua bellezza straordinaria, ma ha anche realizzato un parco meraviglioso per i visitatori, aperto due ristoranti favolosi (il Ristorante Guido nella Villa Reale, con lo chef stellato Ugo Alciati, e Disguido Osteria del Vino Libero, ndr), ma soprattutto ma soprattutto oggi la qualità dei vini è più alta che mai. Ed è questo mix tra storia, enoturismo di alto livello e qualità dei vini alla base della nomination di quello che è una delle cantine più importanti d’Italia”.
Come, secondo la O’Keefe, “è uno dei più grandi winemaker d’Italia Hans Terzer, enologo straordinario, e anche un pioniere. Grazie a lui oggi i vini non solo di San Michele-Appiano, ma di tutto l’Alto Adige, soprattutto se si parla di bianchi, hanno raggiunto l’altissimo livello qualitativo che gli è riconosciuto”.
L’autenticità dell’esperienza, invece, oltre alla qualità dei vini, è quello che ha portato l’Umbria “cuore verde” d’Italia in nomination: “è una Regione che produce ottimi vini, e ha un paesaggio bellissimo, incontaminato, autentico, che attira i winelover di tutto il mondo, soprattutto quelli che cercano destinazioni meno turistiche, autentiche, appunto, e un po’ fuori dagli itinerari più battuti”.
(da WineNews)
- Gallery Author: Redazione PM
- Author Website: www.piaceremagazine.it
- License: All Rights Reserved
Pubblicato in
PM TopNews
Etichettato sotto