Il Casellante di Camilleri con Moni Ovadia al Morlacchi
Lo spettacolo teatrale andrà in scena da mercoledì 22 a domenica
L'ironia di Andrea Camilleri e il talento comico e teatrale di Moni Ovadia in un unico spettacolo. La Sicilia sullo sfondo e insieme protagonista della vicenda raccontata in questa rappresentazione che - partita dal Festival dei Due Mondi - farà il giro d'Italia. La terra di Camilleri è raffigurata come regione delle contraddizioni: arcaica e moderna, comica e tragica; in una parola, paradossale. Il racconto da cui è tratto lo spettacolo è considerato parte del ciclo mitologico del grande romanziere italiano, e parla di una metamorfosi, del dolore di una maternità negata e della guerra. È anche un ritratto scanzonato e satirico dell'Italia sotto il regime fascista negli anni '40, un racconto in musica tra personaggi reali, trasfigurati dalla grande fantasia del narratore e alla sapiente regia di Giuseppe Dipasquale. Ancora, la lingua così particolare e originale scelta da Camilleri è fatta di neologismi, di sintassi travestita, di modi d’uso linguistico mutuati dal dialetto che esaltano la recitazione degli attori. Protagonista il grande Moni Ovadia che, grazie al suo talento, riesce con facilità a passare dal ruolo centrale di narratore a ruoli secondari come quelli della buffa mammana, del giudice e del barbiere. Con lui sul palco Valeria Contadino, intensa Minica, e Mario Incudine, al cui estro compositivo si devono le incalzanti musiche di scena.
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