Finalmente, dopo trepidante attesa, il 29 aprile da Bruxelles è arrivato il verdetto: Perugia è tra le cinque città finaliste per il titolo di Capitale Europea dei Giovani (EYC) per il 2019, insieme a Amiens (Francia), Derry City & Strabane (Irlanda del Nord), Manchester (Regno Unito), Novi Sad (Serbia).

Le cinque finaliste sono state selezionate da una prima lista di tredici città da tutta Europa, che comprendeva Isole Canarie (Spagna), Dornbirn (Austria), Galway (Irlanda), Graz (Austria), Kecskemét (Ungheria), Székesfehérvár (Ungheria), Trabzon (Turchia), e Villach (Austria).

In questa seconda fase della competizione, le città avranno due mesi per presentare un dettagliato programma di eventi e attività, pensati per i giovani, in ambito culturale, sociale e politico.

Una volta sottoposto il programma alla giuria, composta da membri del Parlamento Europeo, piuttosto che da rappresentanti del Forum Europeo dei Giovani, e altre figure illustri, il titolo di Capitale Europea dei Giovani 2019 verrà assegnato alla città vincitrice nel novembre dell'anno corrente.

Questa avrà un anno di tempo per dimostrare la sua capacità di incrementare il coinvolgimento dell'utenza giovanile nelle attività e nello sviluppo culturale, sociale, politico ed economico, che è poi la finalità ultima del concorso.

"La conquista della finale è il risultato dell'impegno e dell'ottimo gioco di squadra messo in campo da tutti i soggetti coinvolti, ai quali vanno il mio ringraziamento ed i miei complimenti. Il nostro percorso però non deve e non può fermarsi qui, essere tra le cinque finaliste è una tappa verso il titolo finale", questa la determinata dichiarazione del Sindaco Romizi in una nota del Comune dopo la felice notizia della finale, che fa sperare nel massimo impegno per conquistare un titolo così prestigioso, che arricchirebbe senza dubbio specialmente una città universitaria brulicante di gioventù come Perugia.