Ieri mattina, Domenica 7, si è svolta la 27esima edizione della “Maratonina del campanile”, mezza maratona di 21 km circa, organizzata dalla Podistica Volumnia di Ponte San Giovanni. Leonardo, con il tempo di 2 ore 7 minuti e 16 secondi, ha migliorato di 9 minuti il suo precedente record, un’enorme soddisfazione per lui e per tutti i suoi amici e sostenitori.

Quella di ieri è stata una giornata di forza sotto tutti i punti di vista, le energie spese hanno sicuramente ripagato il messaggio che Leonardo e tutta l’organizzazione di “Avanti Tutta Onlus” continuano a esclamare da tempo.

«In realtà avrei voluto impiegare un minuto in meno di quanto ho fatto a settembre a Foligno - ha dichiarato Leo appena conclusa la gara - ma oggi grazie all’aiuto delle persone che mi hanno sostenuto e affiancato in tutto il percorso ho impiegato molto meno. Sono strafelice. Voglio dedicare questa sfida nella sfida che ho vinto a tutte le persone malate di cancro che stanno combattendo come dei giganti in ogni istante della loro vita. Il messaggio che voglio trasmettere loro è che avere in cancro vuol dire avere ancora vita. Se ce la sto facendo io vuol dire che ognuno di noi ce la può fare. Credo che questo mio gesto sia un messaggio importantissimo. Grazie al sostegno e all’affetto delle persone - ha concluso - riesco a vivere questa vita in pienezza, godendomela ogni istante».

Oltre a Leo Cenci un altro esempio di forza di volontà è stato mostrato da parte di Luca Panichi che con la sua carrozzina ha impiegato 2 ore e 26 minuti. 

«È stata un’ottima gestione. Mi sto mentalizzando sulle maratone – ha dichiarato Luca – ovvero saper gestire gli sforzi per non penalizzare la velocità».

Leonardo e Luca ci hanno dimostrato come sia possibile raggiungere determinati obiettivi grazie all’impegno e al sacrificio, la mente guida il corpo e non il contrario.