Rottamazione o Mattarellum?
GIovedì 29 gennaio
In fondo Matteo Renzi ha avuto successo anche perché giovane. Un Under 40 che ha scalato il Paese con il dichiarato intento di rinnovare la politica. R-O-T-T-A-M-A-Z-I-O-N-E andava scandendo dalla Leopolda in poi alludendo a quei politici di lungo corso che tenevano in ostaggio il Paese spartendosi seggi e poltrone senza rispetto alcuno per i cittadini. E la rottamazione fu insieme simbolo e sigillo della sua strategia, il motivo per cui piacque a tanti. Per questo, di fronte alla questione Quirinale, vedere Matteo Renzi ostinato su Sergio, detto “Seggio”, Mattarella (per via delle sue sette legislature), 74 anni, rappresentante storico della DC, in parlamento dal 1983 (ovvero da quando Renzi aveva 8 anni), 3 volte ministro, una volta vicepremier, trasformista da prima Repubblica confluito prima nel Partito Popolare (nel 1994) e poi fattosi eleggere nelle liste della Margherita (nel 2001), ovviamente in Trentino Alto Adige come ogni siciliano che si rispetti, e infine nelle liste dell'Ulivo (2006)... ecco, vedere Matteo, il rottamatore, impuntarsi su questo nome fa sorgere spontanea una domanda: che sia stata rottamata in fretta anche la rottamazione?
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Caffè scorretto
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