Biancospino In evidenza
Ad esempio per l’ipertensione, che ha in Italia sedici milioni di persone affette, le proprietà di una pianta permettono, in situazioni non gravi e combinate ad un corretto stile di vita e a una sana alimentazione, di mantenere in ambito fisiologico i valori pressori ideali, quali 130/85 mmHg.
La pianta in questione è il biancospino i cui corimbi (raggruppamenti di fiorellini) si raccolgono da fine marzo ad aprile, quando sono ancora in boccio, e presentano proprietà interessanti nel trattamento delle patologie cardiovascolari.
Il biancospino è presente in tutta Europa e ha qualità benefiche notevoli. Ma il significato sociale di questo alberello, capace di vivere anche centinaia di anni, è cambiato nel tempo. Se nell’antica Roma era il fiore dei matrimoni, augurio di felicità e prosperità, che proteggeva i bimbi nelle culle, nel Medioevo, probabilmente a causa del suo odore “putrescente”, i suoi rami divennero simbolo di malasorte se introdotti in casa.
Le proprietà si concentrano nelle sommità fiorite: fiori e foglie, aiutano a regolare e rallentare le pulsazioni e possono avere un effetto distensivo su chi è iperteso.
Dagli albori dell’umanità, gli insonni, gli ipertesi, chi soffriva di palpitazioni, sanno che i fiori di biancospino alleviano questi disturbi, mentre i fiori, ma anche i frutti, la corteccia, i rami di questa pianta possono essere usati come lenitivi delle gengive infiammate e delle mucose della bocca.
Molteplici studi hanno dimostrato che il biancospino riesce ad alleviare sintomi di nervosismo, ansia, agitazione, difficoltà cognitive, stress, disturbi psicosomatici e problemi di sonno. A livello fisiologico l'estratto di biancospino agevola anche la regressione di patologie gastriche e intestinali di natura nervosa e migliora sensibilmente il sistema cardio-circolatorio, riequilibrando il ritmo e tonificando le strutture, tanto è vero che un altro dei suoi soprannomi è "pianta del cuore".
Infine vi sono una diminuzione e una regolazione della pressione e un aumento della resistenza cardiaca allo sforzo.
Certi studi hanno posto in evidenza anche l'utilità del biancospino in caso di disturbi cardio-circolatori senili, ovvero quelli dovuti all'invecchiamento del cuore e dei suoi vasi.
Il biancospino possiede anche buone funzionalità anti-aterosclerotiche e antiossidanti. Si trova in farmacia in estratto secco, capsule, opercoli, gocce, tintura madre e sotto forma di sciroppo.
Al prossimo appuntamento.
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