Griffonia simplicifolia In evidenza
La griffonia simplicifolia è una pianta tropicale della tradizione africana, “scoperta” solo in anni recenti dall'erboristeria e dalla fitoterapia occidentale
La serotonina è uno dei principali neurotrasmettitori del sistema nervoso ed è coinvolta nella regolazione del tono dell'umore, del senso di fame, del sonno (la serotonina è infatti, a sua volta, il precursore della melatonina) e di altre importanti funzioni.
Mediante l'assunzione di griffonia è quindi possibile apportare il precursore 5-HTP dall'esterno e incrementare i livelli di serotonina nell'organismo.
Il risultato dell'assunzione di 5-HTP è un rapido effetto (documentato da svariate ricerche internazionali e dall'entusiasmo di molti consumatori) di riequilibrio di depressioni lievi e moderate, di facilitazione del sonno e di contenimento dell'ansia e della fame nervosa (in particolare, del craving nei confronti dei carboidrati).
Inoltre, è comunemente utilizzata per eliminare l'insonnia, l'emicrania e nelle diete che prevedono la perdita di peso.
Alcune persone assumono il triptofano anche per contrastare il disturbo da deficit di attenzione.
I dosaggi standard e le modalità di assunzione di 5-HTP vanno da 50 a 100 milligrammi per 1-3 volte al giorno, preferibilmente prima dei pasti. Benché in qualche caso gli effetti siano molto rapidi, in genere sono necessarie alcune settimane perché i miglioramenti si consolidino.
La si trova in farmacia sotto varie forma, compresse, estratto secco, opercoli e tintura madre a diverse concentrazioni.
La griffonia può essere serenamente assunta al posto di un ancor più noto rimedio naturale per i disturbi dell'umore, l'iperico (Hypericum perforatum), spesso - esageratamente - temuto per le sue possibili interazioni con i farmaci eventualmente assunti in contemporanea: la griffonia non ha effetti sul metabolismo dei medicinali.
Sconsigliamo invece l'assunzione di griffonia insieme a farmaci antidepressivi, così come la scelta di rinunciare autonomamente ai farmaci per sostituirli con la griffonia.
L'interesse verso questa pianta in Europa è relativamente recente ed è conseguenza dell'accelerazione che la ricerca in campo fitoterapico ha subito alla fine degli anni '80.
Al prossimo appuntamento
Leggi anche "Come convivere con un malato di Alzheimer" qui
Leggi anche "Errori al mattino" qui
Leggi anche "La qualità del sonno" qui
Leggi anche “Errori a tavola, cosa e come migliorare” qui
Leggi anche "Gli effetti benifici della Curcuma" qui
Leggi anche "Olivo (Olivum)" qui
Leggi anche "Il Cacao" qui
Leggi anche "Cellulite" qui
Per saperne di più vai su https://farmacialefornaci.wordpress.com/