Approvato il “baratto amministrativo” per chi non può parare le tasse
È stato approvato all’unanimità nella commissione Bilancio e incardinato nei lavori del Consiglio Comunale, l’atto che propone di adottare anche a Perugia il cosiddetto “baratto amministrativo”.
Dietro a questo nome si nasconde una buona pratica amministrativa prevista per legge da più di un anno nello Sblocca Italia e che in tanti comuni d’Italia e dell’Umbria è già realtà.
“L’idea è semplice ma innovativa: – spiega Tommaso Bori, consigliere PD e sostenitore di questo progetto - sarà possibile avere la riduzione o l’esenzione totale dalle tasse locali per chi svolge attività di volontariato o lavori di manutenzione, cura del verde, decoro urbano o pulizia di aree pubbliche. Come in altri Comuni può essere prevista inoltre la possibilità, per chi ha perso il lavoro o per i cittadini e le famiglie in difficoltà economiche, di pagare debiti e multe arretrate con lo stesso meccanismo.
Dimostrazione concreta e tangibile – prosegue il consigliere - che la nostra non è un’opposizione strumentale, ma costruttiva per il bene della città e dei cittadini. Speriamo che non si debba attendere un altro anno per vedere approvato il regolamento. In questo periodo di crisi economica serve un'amministrazione amica e non ostile se vogliamo far sentire le istituzioni vicine alle persone, l’atto da noi proposto va esattamente in questa direzione”.