Gioielli made in Italy, il lusso tira ancora
Si aggiunga la voglia innata di primeggiare, in un mercato che, essendo d'elite, non concede sconti a nessuno. Insomma se il gioiello made in Italy primeggia, le ragioni ci sono e sono tangibili. E se è il gioiello a trascinare anche la moda, il fatto che il prodotto di manifattura italiana si collochi al terzo posto, a livello mondiale, è una dimostrazione che c'è ancora tanto da fare in barba alla crisi.
A tanta pura bellezza bisogna dare il giusto risalto. Non guasta allora che la vetrina che li ospita abbia un'immagine adeguatamente attraente, come le confezioni che devono essere in linea con la preziosità del contenuto. Innanzi tutto la vetrina che ospita i gioielli in vendita deve attirare il cliente con un linguaggio chiaro, che non è solo quello del gioiello fine a se stesso, ma anche del valore che questo rappresenta. Quindi è importante che il negozio ostenti, senza mancare di classe e gusto, il suo giusto livello di qualità, e punti su strategie come il visual merchandising. Ma come è corretto che si ponga la massima cura alla vetrina, oltre che al suo contenuto, la stessa cura va dedicata al suo contenitore che, in qualche modo, funge da vestito.
Il contenitore infatti, può conferire ai gioielli l'eleganza e la raffinatezza giusta. Oggi, anche sul web si trovano astucci per la gioielleria, che possono avere un grande impatto sulle vendite: chi acquista è sempre più attratto anche dall'effetto di immagine che è in grado di conferire al gioiello. Infatti, un buon astuccio, più che limitarsi a contenere, presenta e impreziosisce.
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