Così vi suggerisco qualche idea alla portata di tutti, senza dimenticarsi però dei porti sicuri ai quali è più che probabile che la maggior parte di noi approderà ancora una volta.

• Organizzare un vero picnic: tovaglie abbinate a bicchieri e posate, una zona tranquilla con un bel panorama naturale e magari una splendida giornata di sole dalle temperature miti -meteo da controllare-. In abbinamento: ideare qualche gioco all’aperto per alleggerirsi nel post-pranzo, ad esempio una caccia al tesoro; lanciarsi in un’escursione, fare rafting o una scampagnata a cavallo;

• Visitare una città nei dintorni: e qui le opzioni sono infinite. Dai borghi più belli d’Italia che abbiamo ad un passo nella nostra splendida Umbria, alle numerose bellezze artistiche delle regioni limitrofe.

• La classica trasferta al mare che non passa mai di moda. Quanto ci piace mobilitare la nostra enorme comitiva di amici, magari anche noleggiando un pullman a garanzia di un ritorno senza incidenti, in direzione Fano o Marotta? Per poi ritrovarci a passeggiare sul litorale, intorno alle cinque del pomeriggio, e incrociare le facce dei ragazzi non della nostra città ma del nostro stesso quartiere? Lo adoriamo;

• Opzione maltempo: chiudersi in un ristorante nelle vicinanze con interessante menù fisso, lasciandosi andare tra prelibatezze locali e facendo a gara con amici o parenti in perfetto stile “Man vs food”, fino al sopraggiungere di un discreto abiocco post-abbuffata. Perché questa sì che è una verità universalmente accettata: il cibo non delude. Mai.

• Giornata alle terme: relax totale, certo a tratti un po’ da vecchi, ma in comitiva non c’è rischio di annoiarsi;

• Forca Canapine, Amiata o Abetone: per chi ama la montagna niente è meglio di una Pasquetta sulla neve.