Al primo posto c’è Assisi che, nella graduatoria mondiale dei siti più fotografati è 288esima. Seguono Orvieto, il cui “world rank” è 438, e Perugia, alla posizione 715 a livello mondiale e terza in Umbria. La classifica è compilata grazie a sightsmap.com, un progetto di Google che permette di individuare i luoghi più visitati al mondo in base al numero di foto condivise su Panoramio, sito di condivisione di fotografie con un sistema di localizzazione geografica.

Al quarto posto troviamo Gubbio, numero 805 nel mondo, al quinto Castelluccio di Norcia, maglia 1.199 nella “corsa” globale, al sesto Spoleto, 1.548esima sulla Terra, al settimo la Cascata delle Marmore, in posizione 1.673 a livello mondiale. Seguono Todi (world rank 2.051), Castiglione del Lago (world rank 2.949) e Passignano sul Trasimeno (world rank 4.192). Subito fuori dalla top-ten umbra troviamo Narni e poi Cascia, ancora tra i 10mila siti più fotografati al mondo. A meritare, secondo il progetto Google, un posto nella graduatoria globale, sono anche Città di Castello, Trevi, Carsulae, Costacciaro, Leonessa e Deruta.

Nelle città più fotografate, sempre stando ai dati di sightsmap.com, chiese e monumenti, ma non solo, sono i siti di maggiore interesse “fotografico”. Ad Assisi il record di scatti va in particolare alla Basilica di San Francesco e a quella di Santa Chiara, alla località di Santa Maria degli Angeli, alla Piazza del Comune, alla chiesa di San Damiano, alla Cattedrale di San Rufino e all’Eremo delle Carceri.

A Orvieto i luoghi più fotografati sono ovviamente il Duomo, ma anche Teatro Mancinelli, Palazzo Soliano, il Pozzo di San Patrizio, il Palazzo dei Sette con la Torre del Moro, Piazza della Repubblica e il Palazzo comunale. Piazza Matteotti, Piazza IV Novembre con la Rocca Paolina e Palazzo dei Priori sono invece i posti più fotografati di Perugia insieme, a sorpresa, ma forse non troppo, alla casa in cui è stata uccisa Meredith Kercher.