Il Festival del Giornalismo si chiude con Chef Rubio, Zerocalcare e i Negramaro
Il weekend conclusivo del Festival Internazionale del Giornalismo propone incontri ed eventi da non perdere. Ma andiamo con ordine.
L’appuntamento più importante di sabato (ore 22.30, Sala dei Notari) è la proiezione di “Citizenfour” di Laura Poitras. Il documentario Premio Oscar 2015, che narra con il ritmo e la suspense di un thriller, la cronaca dell’incontro tra la regista Premio Pulitzer Laura Poitras, i giornalisti Glenn Greenwald ed Ewen MacAskill e l’ex tecnico della CIA Edward Snowden.
Durante la giornata non perdete alle ore 12.00, Sala dei Notari, il keynote speech di Jeff Jarvis, City University di New York dal titolo: “Al diavolo i mass media”, o “Isis, dentro l’esercito del terrore: tra social media e Dio”, un dibattito con Fabio Chiusi giornalista freelance, Eugenio Dacrema ricercatore associato ISPI, Hassan Hassan analista e autore del libro “ISIS. Inside the army of terror” e Marta Serafini (15.15 Sala Raffaello, Hotel Brufani).
Tra gli ospiti di questa quarta giornata: Chef Rubio cuoco e scrittore e Zerocalcare fumettista, incontreranno Luca Valtorta, in un originale confronto alle 21.00, Sala Dei Notari; la presidente della Camera Laura Boldrini che presenterà “la Carta dei diritti in Rete” elaborata quest’anno in Parlamento da una Commissione di esperti e deputati attraverso una lunga consultazione pubblica che si è appena conclusa. Parteciperanno anche Luca De Biase e Massimo Mantellini (ore 11.00, Sala Dei Notari).
Invece, Giuseppe Cruciani La Zanzara Radio 24 e Linus Radio Deejay, saranno i protagonisti dell’incontro “Il buono e il cattivo della radio” (19.00 Sala Dei Notari), mentre, alle ore 15.30 Teatro della Sapienza, Ben Rattray il fondatore e CEO di Change.org, ci parlerà del futuro dei movimenti sociali tra l’attivismo online e i media (incontro organizzato in collaborazione con Change.org).
Alle ore 17.00, (Sala dei Notari) si potrà assistere a un vero e proprio Processo ai talk show, con Marianna Aprile, Filippo Facci, Corrado Formigli, Selvaggia Lucarelli e Alessio Viola.
In serata il Teatro Morlacchi (ore 21.00) alzerà il sipario a “La vita è un viaggio...a teatro”, spettacolo liberamente tratto dai libri “La vita è un viaggio” e “Italiani di domani”. Con Beppe Severgnini Corriere della Sera, Marta Isabella Rizi e la cantante musicista Elisabetta Spada.
La giornata di domenica, che chiuderà il Festival, sarà all’insegna dei grandi nomi. Lucia Annunziata con una diretta di “In mezz'ora” (Sala dei Notari, 14.30), Le Iene: Mauro Casciari e Nadia Toffa (Teatro della Sapienza, ore 15) e il tema “Donne e bambini come merce di scambio: Le Iene sul piede di guerra”, stesso luogo anche per Oliviero Toscani, ma alle 14, con “Dialogo sulla libertà d’espressione” e per Paolo Rumiz (ore 16.00) con il suo “Come i cavalli che dormono in piedi”.
Al cinema Postmodernissimo (ore 16.00) andrà in scena, invece, un ricordo di Francesco Rosi attraverso il suo stretto collaboratore Roberto Andò, mentre alla Sala dei Notari (sempre ore 16) si affronterà il tema “Mafia Capitale: destra e sinistra agli ordini della malavita” con chi la mafia non l’ha solo raccontata ma combattuta da vicino, come il procuratore capo di Roma Giuseppe Pignatone e il giornalista Lirio Abbate. Arianna Ciccone si concederà una chiacchierata dal tema “La Repubblica dei selfie” con Enrico Mentana (Sala dei Notari, 17.30) e da non perdere anche “(S)vantaggi di essere uomini o donne nel giornalismo” (Teatro Sapienza, ore 19.00) con Matteo Grandi, Andrea Scanzi e Filippo Facci.
Gran finale con i Negramaro, a Perugia (Sala dei Notari, ore 21.00) in versione duplex, Giuliano Sangiorgi e Andrea Mariano che verranno intervistati da Luca Valtorta e con Marco Travaglio al Teatro Morlacchi (ore 21.00).