Il concerto di chiusura del tour di Caparezza si è tenuto a Perugia domenica sera, 25 febbraio, ed è stato un grande successo, sia per l’enorme affluenza sia per la qualità dello spettacolo offerto dall’artista.
La tournée di promozione dell’album “Prisoner 709” si è differenziata infatti in modo significativo dai precedenti tour dell'artista: ad ogni data è andato in scena infatti una sorta di musical, con scenografie, ballerini e coristi. Lo spettacolo è stato strutturato in due parti: la prima in cui il rapper presenta i brani del nuovo disco, raccontando la storia della sua “prigionia interiore”, e la seconda caratterizzata dai principali pezzi del repertorio di Caparezza e dagli sketch che sono un tratto distintivo di tutti i suoi concerti.

IL CONCERTO
Il maltempo, le temperature proibitive e le previsioni di neve non hanno quindi scoraggiato le migliaia di fan che aspettavano da settimane di poter assistere all’esibizione dal vivo dell’artista pugliese e la nevicata che effettivamente ha sorpreso il pubblico all’uscita ha creato dei disagi e qualche incidente: niente di grave fortunatamente.
Sul palco Caparezza ha dato il meglio di sé, coinvolgendo, emozionando e facendo ridere o sorridere, anche un po’ amaro, com’è nel suo stile.

CAPAREZZA
Michele Salvemini, in arte Caparezza, classe 1973, è figlio di un operaio e di una maestra. Inizia il suo percorso musicale nel 1998 col demo “Ricomincio da Capa” e nel 2003 esce il suo secondo album in studio “Verità supposte” che contiene, tra gli altri, il singolo “Fuori dal tunnel” che diventò un vero e proprio tormentone estivo. Oggi il rapper ha all’attivo, tra l'altro, centinaia di concerti, tre Disco di platino e due Disco d’oro.

PRISONER 709
Il 13 giugno 2017 Caparezza ha annunciato la pubblicazione del suo settimo album in studio “Prisoner 709”, uscito il 15 settembre dello stesso anno. Composto da sedici brani, il disco vede le partecipazioni del rapper statunitense DMC e dei cantautori italiani Max Gazzè e John De Leo. L'album, la cui uscita è coincisa con la pubblicazione del singolo “Ti fa stare bene”, è frutto di una profonda crisi interiore dell’artista pugliese ed è molto diverso dal precedente “Museica” sia per sonorità che per tematiche.