San Costanzo: Perugia celebra il suo patrono
Sabato 28 e domenica 29 una serie di iniziative dedicate al santo, con tante novità
La festa in onore di San Costanzo, patrono della città e dell'Archidiocesi, giunge puntuale a riunire i cittadini di Perugia, quest'anno con molte nuove iniziative. I festeggiamenti per rendere omaggio al santo sono da sempre l'occasione per far riflettere sulle origini e la storia della città, come ha sottolineato il Vescovo ausiliare della Diocesi di Perugia e Città della Pieve Mons. Paolo Giulietti, ponendo l'attenzione sul senso di collettività che ne deriva. Rinnovato senso di collettività che si riflette nelle fiaccole della 'Luminaria', la processione che apre i due giorni di eventi; quest'anno infatti, per la prima volta, sfileranno in corteo anche i Rioni di Perugia, rifondati giusto un anno fa con la prima edizione della rievocazione storica 'Perugia 1416'. Non più quattro, come da tradizione, quest'anno saranno cinque i doni che verranno offerti a San Costanzo: oltre alla corona d’alloro, al cero, al torcolo ed all’incenso, ci sarà anche il vin santo. La processione partirà dal palazzo comunale dei Priori alle 17.00 e percorrerà tutta la 'Via Sacra', che collega la cattedrale di San Lorenzo alla basilica di San Costanzo, passando davanti alla chiesa di Sant’Ercolano e alle basiliche di San Domenico e di San Pietro. Nella chiesa dedicata al patrono saranno celebrati i Primi Vespri solenni, alle 18.00, presieduti dal cardinale arcivescovo e arricchiti dalla Corale della Polizia municipale, quindi verranno offerti i doni a San Costanzo da parte del sindaco Andrea Romizi (il cero), della polizia municipale (la corona d'alloro), degli artigiani e commercianti (torcolo e vin santo), del consiglio pastorale (l'incenso).
Le celebrazioni proseguiranno poi nella giornata di domenica 29 con la tradizionale Fiera di San Costanzo, in Borgo XX Giugno, che per la prima volta è stata organizzata interamente dal Comune di Perugia. Con la presenza di 73 espositori tra abbigliamento, accessori, articoli per la casa, artigianato artistico, enogastronomia tipica, quest'anno la fiera ha un intento speciale. "La Fiera - ha tenuto a precisare l’Assessore all’Artigianato, Commercio e Mobilità del Comune di Perugia Cristiana Casaioli - è la prima occasione di riqualificazione di fiere e mercati nel territorio, da quando -lo scorso dicembre- è stato approvato il nuovo regolamento sul commercio in aree pubbliche. Ci siamo assunti l’impegno di assicurare trasparenza nella selezione degli operatori e di garantire la partecipazione di imprese di maggiore tradizione e qualità e abbiamo cominciato da subito a muoverci in questa direzione. Una cura particolare - ha continuato l’assessore - è stata posta nell’allestimento delle postazioni di vendita della zona centrale della Fiera, per tutelare il decoro della zona di Borgo XX giugno, particolarmente cara a tutti i perugini." Inoltre saranno valorizzate le eccellenze delle zone colpite dal sisma.
Ma le novità non mancano per questo 2017. Alle 10.45 di domenica, presso il Centro camerale G. Alessi in Via Mazzini, ci sarà il convegno dal titolo: 'Il Torcolo di San Costanzo: dalla tradizione all’innovazione, i consigli dell’Università dei Sapori per una ricetta buona e sana'. Interverranno l’antropologa alimentare Marilena Badolato, la nutrizionista Valentina Di Tomaso e lo Chef e Maestro Panificatore Andrea Pioppi. Dalla ricetta tradizionale del torcolo, ricca e gustosa, si arriverà ad averne un’altra più moderna e light, attenta ai principi di una sana alimentazione ma non certo meno ricca di piacere per il palato, che il pubblico potrà degustare al termine dell’incontro.
A mezzogiorno poi, il classico appuntamento in Corso Vannucci con l'immancabile degustazione del Torcolo di San Costanzo aperta a tutta la cittadinanza, offerta dai Fornai di San Costanzo, in collaborazione con Confcommercio, CNA, Confartigianato, AIS Associazione Italiana Sommelier e Università dei Sapori. Venti fornai di Perugia offriranno oltre 200 torcoli prodotti con ricette tradizionali a chi vorrà assaggiare questo dolce tipico della città. I fornai che aderiscono all'iniziativa saranno poi nominati come 'Fornai di San Costanzo', attraverso il conferimento di una vetrofania creata dal Comune, che potranno esporre nelle vetrine delle loro attività per attestare la loro maestria nella preparazione di questo dolce.
I due giorni dedicati a San Costanzo si celebrano anche al Borgo Bello con un ricco programma di appuntamenti organizzati dall’associazione 'Borgo Bello'. che vedono, a partire dalla prima mattina di domenica 29 gennaio, mostre, animazioni per bambini, concerti e, naturalmente, degustazioni di torcolo per tutti.
Le celebrazioni proseguiranno poi nella giornata di domenica 29 con la tradizionale Fiera di San Costanzo, in Borgo XX Giugno, che per la prima volta è stata organizzata interamente dal Comune di Perugia. Con la presenza di 73 espositori tra abbigliamento, accessori, articoli per la casa, artigianato artistico, enogastronomia tipica, quest'anno la fiera ha un intento speciale. "La Fiera - ha tenuto a precisare l’Assessore all’Artigianato, Commercio e Mobilità del Comune di Perugia Cristiana Casaioli - è la prima occasione di riqualificazione di fiere e mercati nel territorio, da quando -lo scorso dicembre- è stato approvato il nuovo regolamento sul commercio in aree pubbliche. Ci siamo assunti l’impegno di assicurare trasparenza nella selezione degli operatori e di garantire la partecipazione di imprese di maggiore tradizione e qualità e abbiamo cominciato da subito a muoverci in questa direzione. Una cura particolare - ha continuato l’assessore - è stata posta nell’allestimento delle postazioni di vendita della zona centrale della Fiera, per tutelare il decoro della zona di Borgo XX giugno, particolarmente cara a tutti i perugini." Inoltre saranno valorizzate le eccellenze delle zone colpite dal sisma.
Ma le novità non mancano per questo 2017. Alle 10.45 di domenica, presso il Centro camerale G. Alessi in Via Mazzini, ci sarà il convegno dal titolo: 'Il Torcolo di San Costanzo: dalla tradizione all’innovazione, i consigli dell’Università dei Sapori per una ricetta buona e sana'. Interverranno l’antropologa alimentare Marilena Badolato, la nutrizionista Valentina Di Tomaso e lo Chef e Maestro Panificatore Andrea Pioppi. Dalla ricetta tradizionale del torcolo, ricca e gustosa, si arriverà ad averne un’altra più moderna e light, attenta ai principi di una sana alimentazione ma non certo meno ricca di piacere per il palato, che il pubblico potrà degustare al termine dell’incontro.
A mezzogiorno poi, il classico appuntamento in Corso Vannucci con l'immancabile degustazione del Torcolo di San Costanzo aperta a tutta la cittadinanza, offerta dai Fornai di San Costanzo, in collaborazione con Confcommercio, CNA, Confartigianato, AIS Associazione Italiana Sommelier e Università dei Sapori. Venti fornai di Perugia offriranno oltre 200 torcoli prodotti con ricette tradizionali a chi vorrà assaggiare questo dolce tipico della città. I fornai che aderiscono all'iniziativa saranno poi nominati come 'Fornai di San Costanzo', attraverso il conferimento di una vetrofania creata dal Comune, che potranno esporre nelle vetrine delle loro attività per attestare la loro maestria nella preparazione di questo dolce.
I due giorni dedicati a San Costanzo si celebrano anche al Borgo Bello con un ricco programma di appuntamenti organizzati dall’associazione 'Borgo Bello'. che vedono, a partire dalla prima mattina di domenica 29 gennaio, mostre, animazioni per bambini, concerti e, naturalmente, degustazioni di torcolo per tutti.
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