Regali dall'Umbria con l'iniziativa #prenotoinUmbriaperché
Il 5 gennaio oltre 250 camere gratuite per i turisti che sceglieranno il week end nella regione
Non solo andare contro il terremoto ma anche in contro alla alle persone, per contrastare diffidenza e cattiva informazione. Così Federalberghi prova a rilanciare il turismo in Umbria attraverso l'iniziativa "Regalati un soggiorno in Umbria: basta un post", con il sostegno della regione e della giunta comunale di Perugia. L'idea è stata appoggiata da 50 albergatori di tutto il territorio che metteranno a disposizione 250 camere, con colazione inclusa, per chi deciderà di trascorrere la giornata di giovedì nei borghi, le campagne e le città, tra un opera d'arte e un piatto tipico di questa terra: il tutto sarà completamente gratuito. Unica condizione? Quella di raccontare la vacanza sui social network, Facebook, Twitter ed Instagram, provando a condividere e descrivere "Cosa amano di più della nostra regione", dichiara Federalberghi Umbria. E continua "In cambio del soggiorno gratuito nelle nostre strutture ricettive, chiediamo agli ospiti di essere un po’ nostri complici". Un gioco che è anche uno scambio reciproco e si concretizza con l'hashtag #prenotoinUmbriaperché: gli albergatori offrono la loro ospitalità in cambio della giusta pubblicità che la regione, da poco colpita dal sisma si merita. "Un’iniziativa lodevole - così la definisce l’assessore al commercio, artigianato e mobilità Cristiana Casaioli - che intendiamo sostenere in ogni modo possibile. Anche in quest’occasione gli imprenditori umbri si sono messi in gioco per cercare di far ripartire l’economia in un periodo particolarmente difficile e delicato per il nostro territorio. Ciò dimostra come le nostre aziende siano sempre pronte ad impegnarsi, peraltro investendo risorse proprie, con l’obiettivo di far tornare i turisti a Perugia ed in Umbria". L’elenco degli alberghi che partecipano all’iniziativa, oltre che direttamente sul sito www.umbria.federalberghi.it, è stato inserito sul sito atmosferedinatale.comune.perugia.it, dove è possibile trovare i riferimenti relativi alle strutture, modalità di partecipazione, contatti e tutte le iniziative del periodo di natale in città. La regione si mette in gioco quindi e lo fa sfruttando il primo ponte dell'anno, quando si farà vetrina per cercare di mostrare a più persone possibili come - ad esempio - "Perugia non sia stata minimamente colpita dal terremoto, ma anzi si sia da subito mobilitata per il sostegno in favore delle popolazioni più direttamente toccate dal sisma", conclude l'assessore.
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