In occasione dei Primi d'Italia, da ormai diciotto anni, la città di Foligno si guadagna a pieno titolo la nomina di “capitale dei primi piatti”. Si tratta del primo e unico festival che si concentra sulla promozione e celebrazione di pasta, riso, zuppe, gnocchi, polenta ma anche sui prodotti agroalimentari indispensabili per la creazione di un gustoso primo. Il centro storico diventa perciò un carnevale di ragazze immagine vestite di pasta, degustazioni, cooking show, mostre e mercati, corsi e percorsi culinari.

Quest'anno, dal 29 di settembre fino al 2 ottobre, oltre cento ricette di primi piatti saranno serviti con orario no-stop in suggestivi luoghi del centro storico di Foligno trasformati per l’occasione in Villaggi del Gusto, i punti di degustazione dislocati in un percorso pedonale all’interno della città. “Tipicità locali by Vissani”, “Villaggio Gluten Free”, “Villaggio del tartufo”, “Villaggio Felicetti by Uliassi” sono solo alcuni dei temi proposti dai vari Villaggi, in cui la cucina d'autore giunge in tavola con prezzi del tutto popolari (una degustazione costa 3€ mentre un menù di primi ne costa 8).

Per chi volesse spendere un po' di più ed avere non solo la possibilità di gustare ricette di grandi chef , ma anche di cenare con loro, c'è “A tavola con le Stelle”. Si tratta di una delle iniziative del festival, in cui chef stellati propongono in degustazione un menu di primi piatti in abbinamento a vini prestigiosi. Quest'anno i protagonisti saranno Mauro Uliassi, Gianfranco Vissani, Emanuele Mazzella e Riccardo Agostini.

Ci si può anche sentire più partecipi, sedendosi ai banchi della “Food Experience”, dimostrazioni di cucina interattiva per assistere sotto la direzione di noti chef e testimonial d’eccezione alla realizzazione di un primo piatto; un itinerario nel Bel Paese alla scoperta di culture, enogastronomia e territori. Il tutto con degustazione della ricetta presentata in abbinamento al vino.

Chi invece volesse solo osservare, farsi affascinare dall'accuratezza e dalla manualità di grandi nomi della cucina, può prendere parte ai vari “Cooking Show”, ad ingresso gratuito.

Ma Primi d'Italia è un festival che, negli anni, è andato sempre perfezionandosi, aggiungendo al programma iniziative che sanno attirare l'interesse di tutti, grandi e piccoli. Proprio per questi ultimi, infatti, è stato ideato “Primi d'Italia Junior” tra gioco e didattica, mentre per gli adulti ci sono mostre mercato come la Boutique della Pasta, il Kosher Market o quella dedicata al Gluten Free.

Il 30 settembre, infine, si terrà un convegno di cruciale importanza dal titolo “Diritto al cibo e allo spreco alimentare”, in collaborazione con Comune di Foligno e Felcos Umbria.

Insomma, un'occasione di convivialità, un centro di propulsione culturale e culinaria su scala nazionale, I Primi d’Italia è tutto questo e molto altro: un festival che ha sempre ricercato e centrato l’obbiettivo di avvicinare il grande pubblico alla cucina d’autore, alle produzioni d’eccellenza e alla cultura dell’enogastronomia italiana, valorizzando i primi piatti come simbolo di italianità e aprendo le porte a riflessioni di carattere culturale, economico, sociale, medico e anche educativo.

Tutte le info e il programma sono sul sito, http://www.iprimiditalia.it/