Terremoto: come aiutare dall’Umbria In evidenza
Punti di raccolta, beni necessari e contatti utili per dare un contributo alle popolazioni colpite
Sono tante, di vario tipo e capillarmente diffuse le iniziative di solidarietà organizzate in Umbria a favore delle popolazioni maggiormente colpite dal terremoto che ha interessato il centro Italia nella notte del 24 agosto. Per chi, sul territorio, è interessato a donare o intende comunque dare una mano, ecco alcuni degli appuntamenti e dei punti di raccolta previsti per questi giorni.
Per quanto riguarda prodotti e alimenti di prima necessità la Protezione civile di Perugia fa sapere che ci si può recare presso la propria sede di Pian di Massiano, dalle 8 alle 18 del 25 e 26 agosto e dalle 8 alle 13 del 27 agosto. Ci si è organizzati anche a Pretola dove, grazie all’impegno di associazioni locali, gli aiuti possono essere portati alla sezione del Partito Democratico e verranno poi consegnati alla Protezione civile.
Fino alle 19 del 25 agosto è attiva una raccolta anche a Corciano, alla biblioteca comunale di San Mariano. A Foligno Libera organizza, sempre per giovedì 25 agosto, una raccolta viveri: dalle 15 alle 19 al Conad Il Tulipano (Oviesse). L'Asd Rugby Gubbio ha attivato, nella propria sede, un centro di raccolta, in collaborazione con il Rugby Rieti che poi distribuirà: si può consegnare tutti i giorni, fino al 30 agosto, dalle 17 alle 19 e dalle 21 alle 21,30. A Todi è in corso una raccolta di coperte nuove e di acqua in bottiglie da 0,5 litri che potranno essere consegnate al magazzino comunale presso la zona industriale di Pian di Porto, Voc. Bodoglie 148/S. A Marsciano acqua e coperte possono essere consegnate nella sede della Protezione Civile - magazzino comunale, adiacente l’Isola ecologica. In quasi tutti i Comuni comunque ci sono iniziative simili: la Regione Umbria fa sapere che tutti i cittadini che vogliono dare il proprio contributo possono rivolgersi direttamente al Centro di Foligno contattando il numero 0742/630777. I beni da raccogliere sono: cibi a lunga conservazione, prodotti per l’igiene personale, acqua minerale, pannolini, kit di pronto soccorso, farmaci da banco, bicchieri e piatti di plastica, torce.
Anche in Umbria ci sono inoltre strutture ricettive che aprono le porte gratuitamente agli sfollati: è il caso ad esempio dell’hotel Europa di Norcia. Tanti sono inoltre i ristoranti che hanno aderito alla proposta di devolvere alle popolazioni colpite dal sisma due euro per ciascun piatto di pasta all’amatriciana consumati: il Park Hotel ai Cappuccini e L’Officina dei Sapori di Gubbio devolveranno l’intero incasso.
Per alcuni infine il pensiero è andato agli animali coinvolti nel terremoto e così ai negozi Animal store e Zoogarden di Perugia si raccolgono: cibo secco e umido per cani e gatti, coperte e maglioni, lettiera per gatti, guinzagli, traversine e antibiotici. Chi è interessato può anche contattare Daisy Amicifelici su Facebook e aiutare attraverso un bonifico.
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