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Nuova differenziata in centro per i locali pubblici: per gli esercenti è già “da buttare” In evidenza

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Nuova differenziata in centro per i locali pubblici: per gli esercenti è già “da buttare”

A molti operatori non piace il nuovo sistema di raccolta rifiuti, ma Gesenu ribatte e rassicura

Per molti titolari di locali del centro storico di Perugia, e in particolare per i ristoratori, la prima settimana dall’introduzione del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti in centro è stata molto complicata. Per questo in tanti hanno chiamato il numero di Gesenu dedicato all’ascolto di segnalazioni da parte degli utenti oppure hanno contattato delle associazioni di categoria per lamentare i disagi e la questione è arrivata anche a Palazzo dei Priori visto che alcuni rappresentanti della protesta hanno incontrato, sabato mattina, il vicesindaco Urbano Barelli per esporgli la questione e chiedere una revisione del servizio.
Il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti è partito lunedì 16 maggio e prevede che gli operatori Gesenu prelevino il materiale direttamente all’interno dell’attività, attenendosi a un calendario predefinito. Gli utenti quindi non devono esporre nessun tipo di sacco o contenitore all’esterno dell’attività, ad eccezione degli imballaggi in cartone. Il problema, secondo quanto denunciano gli esercenti, è tuttavia che gli orari previsti per la raccolta sono scomodi e costringono tra l’altro gestori e titolari ad accumulare i rifiuti all’interno dei propri locali per ore o per giorni con conseguenti difficoltà non solo per gli spazi, ma anche dal punto di vista igienico-sanitario.
“La domenica non viene effettuato il ritiro – spiega a PM un ristoratore – questo significa che le attività che restano chiuse di lunedì possono liberarsi il martedì dell’organico prodotto il sabato sera e quindi che dovrebbero tenerlo per più di due giorni all’interno dell’attività. E questo è solo uno dei disagi che il nuovo meccanismo ha introdotto”.
Gesenu, interpellata sulla questione, fa sapere che sta valutando le varie segnalazioni, ma precisa che le novità introdotte hanno fatto seguito a un attento lavoro di analisi del meccanismo precedente e di ascolto degli stessi operatori del centro. “L’obiettivo – spiegano dalla società – è quello di garantire la tracciabilità di ogni sacco di rifiuti e quindi di garantire maggiore sicurezza, ma anche decoro alla città, eliminando i sacchi che prima venivano appoggiati al di fuori delle attività e vi rimanevano per ore. Le finalità e i metodi dei nuovi processi, prima di essere attuati, sono stati quindi condivisi con gli esercenti interessati dal servizio che sono stati contattati uno ad uno e che hanno potuto scegliere orari e luoghi della raccolta dei rifiuti”. Gesenu fa anche sapere che l’attuazione del nuovo sistema è tuttavia ancora in itinere pertanto sarà possibile nei prossimi giorni andare incontro a richieste di adeguamento da parte dell’utenza.