Dell’italico spirto che nulla puote scalfire
Illustre Dottore, anco l’Annus Domini Duemila et Quattordici è iunto a lo vespro suo, e ben pria de la festa ecco venire alla mente le libagioni, le musicae e l’ebbrezza, e anco li magni discorsi de lo vetusto Re a lo popolo annoiato.