18 luglio / UJ day 7 In evidenza
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Serata tutta al femminile di grande intensità musicale e culturale con Somi e Fatoumata Diawara
Somi, vocalista e compositrice di origine africana, ha aperto la serata con la sua voce potente e versatile, che unisce elementi di jazz e soul. La sua musica è un ponte tra le tradizioni africane e la scena jazz americana, e il suo repertorio include brani che affrontano temi di giustizia sociale e identità culturale. La critica ha lodato la sua abilità di trasmettere emozioni attraverso una vocalità duttile e naturale, paragonandola a leggende come Miriam Makeba.
Fatoumata Diawara ha seguito Somi sul palco, portando con sé una carica di energia e un profondo legame con le tradizioni musicali del Mali. La sua performance ha catturato il pubblico con ritmi coinvolgenti e melodie che riflettono la sua eredità culturale. Diawara è nota non solo per la sua musica, ma anche per il suo impegno sociale, utilizzando la sua arte per affrontare questioni importanti come i diritti delle donne e la giustizia sociale.
Foto by Andrea Adriani
Fatoumata Diawara ha seguito Somi sul palco, portando con sé una carica di energia e un profondo legame con le tradizioni musicali del Mali. La sua performance ha catturato il pubblico con ritmi coinvolgenti e melodie che riflettono la sua eredità culturale. Diawara è nota non solo per la sua musica, ma anche per il suo impegno sociale, utilizzando la sua arte per affrontare questioni importanti come i diritti delle donne e la giustizia sociale.
Foto by Andrea Adriani
- Photographer: Andrea Adriani
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Pubblicato in
Umbria Jazz '24